Al mattino è bello risvegliarsi con l’inconfondibile aroma che si diffonde in casa e, quando sorseggiamo un buon caffè, non pensiamo certo che il nostro irrinunciabile rito mattutino è reso possibile dal duro lavoro di coltivatori che cercano di sopravvivere e di sfuggire al pericolo sempre incombente della guerra.
Nel Sud Sudan, infatti, il caffè rappresenta la principale fonte di reddito che in futuro potrebbe diventare un mezzo di riscatto sociale finalizzato allo sviluppo di una società civile consapevole dell’importanza di avviare un modello autoctono di economia sostenibile.
A promuovere questa campagna di responsabilizzazione e sensibilizzazione c’è un sostenitore di eccezione: George Clooney che ha contribuito a divulgare il programma avviato da Nespresso e TechnoServe in collaborazione con la United States Agency for International Development (USAID). L’iniziativa promuove attività a sostegno dei coltivatori di caffè, allo scopo di ridare linfa vitale a una produzione di caffè di alta qualità che potrebbe contribuire al rilancio del mercato del caffè sud-sudanese.
