La vita sul nostro pianeta – David Attenborough
Abbandonare gli sprechi e restituire spazio alla natura, senza rinunciare allo sviluppo tecnologico. Questa è la ricetta di David Attenborough per salvare la Terra e se a dirlo è uno dei più grandi naturalisti al mondo, oggi 94enne, vuol dire che, cambiando direzione, come sostengono movimenti come Friday For Future ed Extinction Rebellion, c’è ancora modo per immaginare il futuro su questo pianeta.
In questo libro, edito da Piemme, il celebre documentarista della BBC, che con i suoi lavori ha vinto tutti i premi immaginabili, dice delle cose semplici che sempre più persone condividono ma che i governi ancora non abbracciano con l’urgenza necessaria. E invece dovremmo avere fretta di liberarci dalla dipendenza da carbone e petrolio e di accelerare la marcia verso l’energia rinnovabile; c’è bisogno di limitare subito il consumo di carne e di proibire la pesca in determinate aree per avere più pesce domani. «Siamo l’unica specie che sa inventare mondi e distruggerli», scrive Attenborough. Ritrovare l’armonia con la natura è il modo per salvare il nostro.