La tastiera che non c’è: Fujitsu e il prototipo invisibile
Se Jerry Lewis avesse saputo che la sua macchina da scrivere sarebbe diventata realtà, non ci avrebbe di certo creduto. Sono stati i ricercatori della Fujitsu a realizzare la Tastiera Virtuale pensata per la scrittura su dispositivi mobili.
Durante l’ultima edizione del Mobile World Congress l’azienda giapponese ha strabiliato i visitatori con un prototipo destinato (forse) a rivoluzionare il modo in cui noi – esseri digitali – scriviamo su questi dispositivi.
La tastiera virtuale consente all’utente di digitare su qualsiasi superficie, grazie ad un sistema di tracking dei movimenti delle mani. In sostanza: le tue dita pressano tasti invisibili, una telecamera incorporata nel tablet le riprende e infine il software mostra il testo sullo schermo.
Con la virtual keyboard di Fujitsu, il tablet non è invaso dall’interfaccia grafica della tastiera e il typing diventa più comodo e veloce.
Perché tutto il sistema funzioni, il software richiede di allineare le mani in posizione di scrittura, proprio come faresti su una tastiera tradizionale: poi basta mimare i movimenti di scrittura, ad esempio sulla scrivania di fronte al dispositivo, per immettere il testo sul tuo tablet. Significa che non dovrai più digitare con la punta dei pollici o con l’indice, con il rischio di pigiare tasti indesiderati; potrai invece scrivere molto più velocemente e godere del tuo schermo finalmente libero dalle intrusioni del tastierino digitale.
La tastiera virtuale è ancora soltanto un prototipo ma secondo TechCrunch, Fujitsu sta considerando di metterla in produzione, come periferica per alcuni modelli di smartphone e tablet prodotti dall’azienda.
fonte: ninjamarketing.it