Ambientato in una Londra parecchio cupa, con la fotografia che vira insistentemente sul rosso e sul nero, questo tesissimo noir di David Cronenberg del 2007 vede come protagonisti Viggo Mortensen, Naomi Watts e Vincent Cassel.
Una crime story di sicuro spessore che racconta del ruolo fondamentale che hanno i tatuaggi nella mafia russa e dell’ossessione della superficie corporea come base di iscrizione della propria memoria, come luogo ideale dove custodire le impronte del passato.
Nel dipingere la sua idea di crimine e malvagità, nelle improvvise esplosioni di scene violente, che di certo non mancano all’interno di questa pellicola, Cronenberg sceglie però di non usare mai armi da fuoco.
a cura di Gianluca Carfi
