Grow

La prima indoor non si scorda mai

03Strain: Amnesia Haze, White Widow, Critical, Fruit Spirit

Seeds Bank: Royal Queen Seeds

Qualche mese fa ho deciso di avvicinarmi finalmente alla coltivazione indoor, organizzandomi per il mio primo ciclo di coltivazione con luce artificiale; ho riunito un po’ di materiale per iniziare con un setup già sufficiente, acquistando un growbox da 100x100x180cm, una lampada MH da 600W per la fase vegetativa, una HPS da 600W da utilizzare invece in fase di fioritura, un riflettore, un filtro per il sistema di estrazione dell’aria, un paio di ventilatori e alcuni vasi.
Dovendo partire da seme, ho scelto alcuni strain della Royal Queen Seeds che fossero interessanti ma non troppo lenti, optando per una Critical, una Fruit Spirit, una Amnesia Haze e una White Widow.

L’unico dubbio che ho avuto in fase di preparazione è stato relativo al substrato e la fertilizzazione appropriata. Essendo la prima esperienza indoor ho deciso di rimanere sul terriccio classico anziché provare substrati inerti o mix delle due cose. Alla fine ho deciso di orientarmi verso prodotti BioBizz e Plagron, vedendo che sono quelli utilizzati un po’ più spesso. Dopo un’attenta valutazione ho acquistato il terriccio Light-Mix della BioBizz, seguendo la tabella di fertilizzazione fornita dall’azienda stessa e affidandomi a tutta la sua linea di prodotti. Nel frattempo mi sono procurato anche gli ultimi pezzi del setup che mi mancavano: un termoigrometro, un umidificatore a ultrasuoni e un pH-meter.

2016-06-09 09.42.17 amSEMINA E CRESCITA

Dopo aver messo i semi in acqua per 24 ore, li ho seminati in vasetti biodegradabili riempiti di terriccio Light-Mix; in questa fase avrei anche potuto utilizzare i dischetti di germinazione Jiffy ma non avendo ancora molta esperienza ho preferito affidarmi a ciò che conosco meglio e che so controllare.

Il primo giorno ho avuto un problema con l’impianto elettrico causato da un paio di cavi scoperti e di contatti indesiderati, bruciando la lampada MH. Questo purtroppo ha ritardato un paio di giorni l’accensione della luce nella grow, obbligando le piante ad una germinazione sotto una lampada da scrivania; dopo alcuni giorni sono comunque emerse tutte e quattro le piantine, però quei 5-6 giorni sotto una fonte luminosa insufficiente ne hanno determinato uno stiramento notevole.
Nonostante la sostituzione della lampada e la revisione 2016-06-09 09.42.06 amdell’impianto da parte di un amico elettricista, ho avuto ancora problemi arrivando a bruciare tre lampade MH (probabilmente la colpa era dell’alimentatore magnetico) e finendo ad utilizzare provvisoriamente l’HPS da 600W per la fase vegetativa, questo ha però ha causato un forte aumento delle temperature e un abbassamento dell’umidità ambientale.
Alla fine, queste ed altre vicissitudini mi hanno fatto optare per l’acquisto di un pannello LED in società con un amico; la scelta è ricaduta su un modello Phytoled GX PRO da 300. Appena è arrivato il pannello LED ho risistemato le piantine avendo cura di interrare parte del gambo che aveva sofferto lo stiramento iniziale; non potendo ancora avvicinare il pannello, ho pensato di avvicinare le piante ai LED, arrivando a circa 15 cm dalla luce.

A dieci giorni dalla comparsa dei primi germogli, dopo un paio sotto ai LED, ho notato una generale ripresa della crescita normale, con la comparsa delle prime coppie di foglie e un rallentamento dell’eccessivo stiramento iniziale. La temperatura e l’umidità sono tornate a valori più accettabili, 27ºC e il 70% di umidità; nel frattempo ho continuato ad irrigare con sola acqua decantata con pH controllato (6.5).

Purtroppo il timore di eccedere nell’irrigazione mi ha portato all’estremo opposto rischiando di ucciderle per carenza di acqua. Dopo un primo momento di sconforto che mi ha fatto valutare se ricominciare il ciclo con nuovi semi, ho deciso di dare una seconda possibilità alle piante cercando di salvarle. In seguito ad un ciclo di irrigazioni abbondanti sono riuscito a recuperare solo l’Amnesia Haze e la White Widow, dovendo rinunciare alla Critical e alla Fruit Spirit ormai morte.

Dopo una settimana travagliata sono riuscito a stabilizzare la situazione delle due piante rimaste, le ho travasate in vasi da 14 litri e ho deciso mantenerle in fase vegetativa più a lungo, procedendo con potature controllate per ottenere uno sviluppo aereo più folto. Tutto questo in considerazione del fatto che utilizzando solo 300W LED anziché i 600 inizialmente calcolati per l’HPS, ho potuto allungare i tempi di vegetazione senza ritrovarmi con una bolletta troppo alta, pur dovendo rinunciare alla maggiore produzione.

Il resto della vegetativa è proseguito senza grossi intoppi, ho iniziato prima a somministrare settimanalmente Root Juice e Bio Heaven, e dalla quarta settimana ho iniziato le fertirrigazioni regolari con Bio Grow e Alg-A-Mic; ho alzato la luce a circa 30 cm dalle foglie più alte e ho mantenuto il fotoperiodo a 18/6 durante il resto della fase vegetativa.

2016-06-09 09.42.17 amFIORITURA

Dopo aver prolungato di oltre un mese la fase di crescita vegetativa, raggiungendo un’altezza di circa 50 cm per entrambe le piante, ho deciso finalmente di procedere con il cambio di fotoperiodo per iniziare la fase di fioritura. Dopo un paio di settimane di transizione le piante hanno iniziato a mostrare i primi prefiori, ho allora impostato i timer della ventilazione a cicli di 15 minuti ogni ora, riuscendo a mantenere la temperatura entro i 26ºC e l’umidità al 55%.

Nel frattempo ho distanziato maggiormente la lampada dalle piante (la luce LED tende a limitare lo sviluppo verticale favorendo gli internodi) procedendo anche con una pulizia dei getti secondari e con una serie di legature a cui le piante hanno risposto abbastanza bene, migliorando notevolmente la struttura aerea. In particolare l’Amnesia, avendo ereditato una struttura longilinea tipica 2016-06-09 09.42.29 amdegli strain sativi, ha beneficiato maggiormente di tutti questi accorgimenti arrivando ai 70 cm di altezza già alla terza settimana di fioritura.

Nel frattempo ho mantenuto l’irrigazione a 500ml per pianta ogni due giorni, che può sembrare molto poco per delle piante in fioritura, ma va considerato che i pannelli LED seccano meno il substrato rispetto alle HPS esiste il rischio di far marcire le radici.

Seguendo la tabella di fertirrigazione della BioBizz, ho sostituito il Bio Grow con il Bio Bloom da fioritura, integrandolo con il Top Max e l’Alg-A-Mic.

A parte qualche problema con l’accumulo di sali sul fondo dei vasi, risolto con un lavaggio radicale da 25 litri di acqua demineralizzata durante la quinta settimana, il resto della fioritura è proseguita senza grossi problemi. Alla sesta settimana ho sostituito i LED con l’HPS da 600W acquistata inizialmente, questo per aumentare il metabolismo della pianta e dare un “boost” durante la maturazione; purtroppo dopo solo 7 giorni ho dovuto rimontare i LED perché i 600W dell’HPS mi causavano continui sbalzi elettrici nell’impianto di casa.

Le ultime settimane ho irrigato con sola acqua per ripulire le radici dagli accumuli di nutrienti in eccesso e, arrivate rispettivamente a 9 settimane (White Widow) e 11 settimane (Amnesia Haze) di fioritura, ho proceduto con i tagli e la pulizia delle cime per prepararle alla concia.

2016-06-09 09.57.42 amCONCIA

La White Widow alla fine non ha prodotto molto ma considerando ciò che ha passato durante questo mio primo ciclo indoor non mi posso lamentare;
in ogni caso la qualità mi è sembrata molto più alta di quanto mi aspettassi, sviluppando durante la concia un aroma di agrumi molto intenso, tendente quasi all’amarena.

L’Amnesia Haze ha prodotto di più sviluppando un aroma forte simile al pino ma non intenso quanto il profumo della Widow. Rilassante per il corpo e una buona cura per la mente!

Ne approfitto per ringraziare tutto il forum per l’aiuto e il supporto che ho ricevuto fin dall’inizio di questo mio primo ciclo, iniziato in modo disastroso ma terminato con una grande soddisfazione.

Ho ricevuto molti consigli preziosi che applicherò fin da subito con la nuova coltivazione!

a cura di Votto – tratto dal forum di www.enjoint.com

 

ATTENZIONE: LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO ARTICOLO NON INTENDONO IN ALCUN MODO ISTIGARE INDURRE OD ESORTARE L’ATTUAZIONE DI CONDOTTE VIETATE DALLA LEGGE VIGENTE. RICORDIAMO AI LETTORI CHE IL POSSESSO E LA COLTIVAZIONE DI CANNABIS AD ALTO CONTENUTO DI THC SONO VIETATE, SALVO SPECIFICA AUTORIZZAZIONE. È CONSENTITA LA COLTIVAZIONE DI ALCUNE VARIETÀ DI CANNABIS SATIVA AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE 1251/1999 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI. LE INFORMAZIONI CONTENUTE SONO DA INTENDERSI ESCLUSIVAMENTE AI FINI DI UNA PIÙ COMPLETA CULTURA GENERALE. L’AUTORE E LA REDAZIONE NON SI ASSUMONO NESSUNA RESPONSABILITÀ PER UN USO IMPROPRIO E ILLEGALE DELLE INFORMAZIONI.


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