Si terrà in Italia, tra il 6 e il 16 giugno 2019, la prima biennale di street art che combatte l’inquinamento. Si tratta di Super Walls, un festival dove 10 artisti italiani e 4 artisti francesi dipingeranno 20 muri tra Padova e Abano Terme, utilizzando colori capaci di purificare l’aria.
Grazie alla tecnologia Airlite, le cui pitture, attivate dalla luce, sia naturale che artificiale, sono capaci di eliminare agenti inquinanti come gli ossidi di azoto, benzene, formaldeide, è possibile trasformare le pareti degli edifici in depuratori d’aria naturale: 12 metri quadrati eliminano l’inquinamento prodotto da una autovettura in un giorno.
Oggi la cattiva qualità dell’aria rappresenta un elemento di rischio molto grande per la salute di tutti noi ed è significativo che questa iniziativa coinvolga Padova, una delle città più inquinate d’Italia.
Ad oggi il murales ecologico più grande d’Europa, realizzato con questa vernice, si sviluppa su 1000 metri quadrati e si trova a Roma, nel quartiere Ostiense, a due passi dal Gazometro. L’opera di Iena Cruz, dal titolo Hunting Pollution, ovvero “a caccia di inquinamento”, rappresenta un airone tricolore, specie in estinzione, in lotta per la sopravvivenza.
