La lista del Piemonte: ecco le patologie per le quali si può richiedere la cannabis
La giunta regionale del Piemonte ha definito gli indirizzi per la somministrazione a scopo terapeutico dei medicinali cannabinoidi. La misura garantisce la possibilità di accedere alle cure a base di cannabinoidi dietro ricetta medica e rimborsabile dal Servizio sanitario regionale per i residenti in Piemonte.
La cannabis terapeutica sarà prescrivibile solo per alcune patologie e solo nel caso in cui il medico curante abbia riscontrato l’inefficacia di tutti i trattamenti standard. Si tratta quindi di un passo in avanti rispetto alle altre regioni italiane, ma ancora non sufficiente per garantire l’accesso alle cure a tutti i malati.
La cannabis terapeutica in Piemonte sarà prescrivibile per le seguenti patologie: dolore da sclerosi multipla; lesioni del midollo spinale resistente alle terapie convenzionali; dolore cronico il cui trattamento con antinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi si sia rivelato inefficace; effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alle terapie convenzionali; riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Gilles de la Tourette; effetto anticinetosico e antiemetico nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per Hiv; stimolazione dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici o affetti da Aids e nell’anoressia nervosa che non rispondono ai trattamenti standard.