La Grecia si apre alla cannabis
Il 2018 sembra essere l’anno dedicato alla cannabis in Grecia come anche in vari parti del mondo, sia grazie a dei passi legislativi importanti sia grazie agli sviluppi positivi del mercato. Per quanto riguarda il caso greco, la strada sembra lunga soprattutto nel settore terapeutico ma una cosa è certa: la canapa torna a crescere in un paese che una volta aveva una forte cultura della canapa purtroppo trascurata dall’andamento internazionale del proibizionismo.
Negli ultimi anni non sono stati fatti solo discorsi impegnati per quel che riguarda la cannabis e i suoi usi, sia da medici e attivisti, ma posti in essere anche atti legislativi importanti come la legalizzazione della coltivazione delle qualità di Cannabis Sativa l. con THC < 0,2%, nel 2016; risale allo scorso maggio la definizione dei termini e dei presupposti per la coltivazione della cannabis terapeutica e la sua elaborazione. Nel mercato greco spuntano come funghi negozi di cannabis e solo quest’anno sono state organizzate già tre fiere, due ad Atene e una a Salonicco.
Athens Cannabis Expo 2018 è stata la prima fiera, svoltasi a gennaio scorso, alla quale ha fatto seguito la Balkannabis Expo, sempre ad Atene nei primi giorni di giugno. L’ultima si è tenuta a Salonicco, Salonica Cannabis Expo, nell’ultimo weekend di settembre. In tutte e tre le fiere hanno partecipato aziende e cooperative greche, europee ma anche provenienti da vari parti del mondo. Una varietà rispecchiata anche nelle conferenze tenute da persone riconosciute nel settore cannabico internazionale. La conclusione comune di tutti questi eventi è stato il grande interesse della gente nell’entrare a fare parte del mondo della cannabis, nel voler conoscere la pianta, i suoi usi e la volontà di investire nel settore.
In Grecia la crisi non è finita ma il settore della cannabis potrebbe diventare l’incentivo verso uno sviluppo più stabile ed ecosostenibile.