La coltivazione della cannabis: consigli per i fortunati
In Italia la coltivazione della cannabis a contenuto di THC superiore allo 0,2% è vietata da una legge assurda e basata sulla menzogna. Diamo comunque qui alcuni consigli per i fortunati che possono coltivare in quegli stati dove c’è una repressione meno spinta (ad esempio Spagna, Portogallo, Olanda, ecc).
– Scegliere un posto per la coltivazione, sia in interni, in serra o all’ aperto, che sia il più sicuro possibile, ben isolato da sguardi indiscreti, che non attiri l’attenzione.
– Pianificare in anticipo il lavoro che aspetta, e cercare di non esagerare. Poche piante ben curate possono rendere molto.
– Fare in modo che tutto il materiale usato per la coltivazione (vasi, terricci, fertilizzanti, lampade, ventilatori, strumenti misuratori, teli, eccetera) sia nuovo e della miglior qualità possibile, eviterete molti problemi in seguito.
– Usare semi o talee di provenienza sicura, senza malattie o parassiti. Studiare le caratteristiche del vostro ambiente e cercare le varietà che meglio si potrebbero adattare.
– Non improvvisare, ma essere pronti ad ogni problema che potrebbe capitare durante la crescita: leggere e tenere a portata di mano un buon manuale di coltivazione*, consultare testi di giardinaggio, tecniche orticole e agronomia, chiedere consigli al growshop di fiducia e pareri a coltivatori esperti; è importante capire perché si fa un tipo di intervento piuttosto che un altro.
– Essere prudenti e discreti, ma non far mancare alle piante tutte le cure e attenzioni necessarie, ne sarete ricompensati.
– Non avere fretta: per ogni cosa ci vuole il suo tempo. Tempi più lunghi spesso permettono raccolti più abbondanti e di migliore qualità. Evitate di rovinare un raccolto facendolo essiccare troppo rapidamente o in modo insufficiente.
– Cercare di puntare sulla qualità del prodotto piuttosto che la quantità: lo utilizzerete per sentirvi BENE, e la qualità è la cosa più importante.
– Non scoraggiarsi se qualcosa va storto: sbagliando si impara, ed è difficile avere un raccolto strepitoso la prima volta.
– Non utilizzare materiale contaminato da muffe o parassiti, potrebbero essere pericolosi per la vostra salute.
– È meglio prevenire che curare: mantenere tutto il materiale ed il posto della coltivazione estremamente puliti. Stare attenti a non introdurre malattie o parassiti, disinfettare i locali e tutti gli attrezzi di coltivazione.
– Non usare pesticidi di sintesi, e non spruzzare mai le piante in fase di fioritura.
– Prendere tutte le precauzioni necessarie per la massima sicurezza.
– Fare un calendario e segnare tutti gli interventi, tornerà utile nella prossima coltivazione.
– Se insorge un problema siate sicuri di cosa si tratta: controllare tutte le possibili cause prima di fare un intervento non mirato.
– Godetevi il raccolto e ricordatevi che quello che avete prodotto voi, per voi è il più buono che ci sia.