La Cina compra aria pulita dal Canada
Le nuove frontiere del business hanno assunto risvolti incredibili: una società canadese è riuscita a vendere addirittura l’aria. E non si parla di aria fritta, ma di affari concreti che hanno fatto la fortuna di Vitality Air, una società fondata l’anno scorso che ha avuto la geniale idea di racchiudere in un barattolo aria pulita da vendere ai cinesi, letteralmente sepolti da una cappa di smog che avvolge, come una fitta nebbia, gli edifici, rendendo l’aria irrespirabile.
Immaginate di poter aprire un barattolo e di essere piacevolmente investiti dall’aria profumata dei boschi delle Rocky Mountains o dall’aria tersa del Bhutan, una vera boccata di ossigeno! I curiosi barattoli della Vitality Air vanno letteralmente a ruba, infatti, ben 500 contenitori sono stati venduti in pochi giorni. L’idea, in realtà, non è del tutto nuova, due anni fa, il ricchissimo Chen Guangbiao, era riuscito a vendere l’aria delle regioni cinesi meno industrializzate al prezzo irrisorio di 50 centesimi.
Siamo all’assurdo oppure dobbiamo preoccuparci seriamente? Non è difficile immaginare che cosa potrebbe succedere in futuro in Cina e nel resto del mondo se i recenti accordi sul clima dovessero rivelarsi un clamoroso flop. Si prospetta un futuro degno dei più inquietanti film di fantascienza: un’umanità vagante e irriconoscibile in una coltre di nebbia fittissima, volti coperti da mascherine collegate a bombolette di aria venduta a peso d’oro. Stop! Ciak, si rigira! Noi vogliamo cambiare il film del futuro e possiamo scrivere un finale diverso per il nostro mondo.
La Cina versa in condizioni critiche e alcune città sono invivibili, la soluzione, però, non può certamente trovarsi in fondo a un barattolo. Diventa sempre più importante cambiare le regole del gioco e collaborare su scala globale per limitare i danni dell’inquinamento; vendere aria significa speculare sulle aspettative delle persone che si illudono di poter sfuggire alla realtà, cedendo alle allettanti promesse di venditori di sogni. Non a caso sono proprio gli anziani i maggiori consumatori di questi barattoli che regalano l’illusione di respirare un soffio di aria pulita destinata a dileguarsi in pochi secondi.
Non è più possibile assistere al triste spettacolo delle città invisibili e irrespirabili, restituiamo l’aria pulita al mondo intero, senza pretendere niente in cambio!