La cannabis nel futuro delle aree desertiche
La legalizzazione in corso negli Stati Uniti apre ogni giorno nuove opportunità imprenditoriali e di recupero dei territori. Dale Devitt, professore alla University of Nevada-Las Vegas ha recentemente affermato che i prezzi elevati dei raccolti di cannabis e il suo ridotto consumo di acqua rendono in Nevada questa coltivazione molto più profittevole delle colture Alfa Alfa e persino dei campi da golf.
L’attuale valore della cannabis sul mercato legale statunitense rende praticabile la trasformazione agricola di aree desertiche, povere di nutrimento o con poca disponibilità di acqua. Le recenti licenze di coltivazione nello stato del Nevada parlano di singole aziende agricole con produzione pari a 34 chilogrammi settimanali ogni 5000 metri quadrati coltivati, con ricavi annuale fra i 15 e i 25 milioni di dollari. Queste cifre generano un interessante indotto per le società che hanno sviluppato sistemi di gestione automatica delle coltivazioni per massimizzare la resa riducendo al minimo operazioni manuali onerose, soprattutto in aree geografiche poco favorevoli.