La cannabis light nel mondo del calcio: sponsor di Sampdoria, Udinese e Verona
La cannabis light fa il suo ingresso nella serie A diventando sponsor di ben 3 squadre storiche del calcio italiano. L’operazione è stata resa nota dalla stessa azienda, Justmary, che si occupa di delivery e quindi della consegna del prodotto in diverse città italiane ed è stata fatta proprio per mostrare su un grande palcoscenico, che raccoglie milioni di tifosi e appassionati, che si tratta di un mercato che oggi può offrire al nostro paese investimenti e posti di lavoro.
Il nome dell’azienda farà dunque bella mostra di sé sui cartelloni all’interno degli stadi delle squadre, nel tentativo di normalizzare la situazione nei confronti di questo mercato.
“Il vero trionfo di Justmary è stato quello di essere accettata come sponsor. La cannabis legale, purtroppo vista dai più come una droga, soffre di moltissimi pregiudizi. Invece dovrebbe essere chiaro che Justmary e tutte le aziende del settore offrono posti di lavoro e investono nel territorio, pagano le tasse e creano ricchezza per il paese”, ha infatti sottolineato l’amministratore Matteo Moretti aggiungendo che: “In un momento difficile per l’Italia e per il calcio italiano, abbiamo deciso di incrementare i nostri investimenti in pubblicità, aiutando quel settore che più sta soffrendo dei tagli di budget e perdite di investimenti”.
L’azienda, in tempi di lockdown, è stata tra i protagonisti del boom del settore che ha visto un’enorme crescita nella vendita dei propri prodotti sia per quello che riguarda il mercato della cannabis light, sia per quello del growing più in generale, con diverse aziende di settore che confermavano di “essere state prese d’assalto” dai clienti per tutti i prodotti che servono per la coltivazione, dai semi, passando per growbox, filtri, estrattori e ventilatori, per arrivare a substrati e concimi.