Kratom: l’uso umano è sicuro secondo il primo studio della FDA
La sostanza, originaria del Sud-Est asiatico, potrebbe alimentare secondo Bloomberg un mercato da 1 miliardo di dollari negli Usa
Il Kratom (Mitragyna speciosa) è una pianta originaria del Sud-Est asiatico, appartenente alla famiglia del caffè. Tradizionalmente, le sue foglie sono state utilizzate per i loro effetti stimolanti e analgesici. Il Kratom contiene composti attivi come mitraginina e 7-idrossimitraginina, che agiscono sui recettori oppioidi nel cervello, provocando effetti che possono variare da stimolanti a sedativi, a seconda del dosaggio.
POTENZIALI EFFETTI BENEFICI
Gli utilizzatori di Kratom riportano benefici come sollievo dal dolore, riduzione dell’ansia e miglioramento dell’umore. Alcuni lo utilizzano anche per trattare la dipendenza da oppiacei, grazie alla sua capacità di attenuare i sintomi di astinenza. Tuttavia, gli effetti positivi non sono supportati da solide evidenze scientifiche, e l’uso del Kratom è controverso a causa dei potenziali rischi associati.
LO STUDIO DELL’FDA
L’autorità americana FDA ha recentemente completato uno studio “dose finding” su esseri umani per valutare la sicurezza del Kratom. I risultati, riportati da Bloomberg, non hanno mostrato eventi avversi significativi anche a dosi elevate, aprendo la strada per uno studio futuro sul potenziale di abuso del Kratom. Nonostante ciò, l’FDA continua a sconsigliare l’uso del Kratom a causa dei rischi di tossicità epatica, convulsioni e disordini legati all’uso di sostanze riscontrati in alcuni casi, specialmente quando il Kratom è stato combinato con altre sostanze. Va sottolineato che la ricerca, che non è stata sottoposta a revisione paritaria, ha preso in considerazione le capsule ma non bevande e concentrati, che possono contenere livelli più elevati di kratom.
UN MERCATO POTENZIALE DA 1 MILIARDO DI DOLLARI
Secondo Bloomberg, il mercato del Kratom negli Stati Uniti è in rapida crescita, con un valore che potrebbe raggiungere il miliardo di dollari. Nel 2020, si stimava che circa 1,7 milioni di americani utilizzassero Kratom, e migliaia di tonnellate di estratto di questa pianta venivano spedite mensilmente negli Stati Uniti dall’Indonesia. La domanda di prodotti a base di Kratom infatti continua ad aumentare, con un forte interesse sia da parte dei consumatori che degli investitori.
LEGALITÀ DEL KRATOM
In Italia il Kratom è illegale. Dal 2016, il Ministero della Salute ha classificato il Kratom come sostanza stupefacente e psicotropa, rendendo la sua produzione, possesso, vendita e utilizzo illegali.
Tuttavia, in altri paesi europei come Spagna e Paesi Bassi, l’uso del Kratom è legale. È molto utilizzato anche negli Stati Uniti, dove non è una sostanza controllata ed è illegale in 6 Stati su 50. Un’azienda lo usa in una “seltz euforica”, mentre un’altra ha diversi prodotti a base di kratom che possono “migliorare l’umore, la concentrazione e l’energia”. New Brew, che vende una “seltz euforica” con kratom e radice di kava, avverte che la sua bevanda può creare dipendenza, ma la paragona ad “altre sostanze psicotrope presenti sul mercato” come cannabis, alcol e caffeina.