“Kambo & Iboga. Medicine sciamaniche in sinergia”
Il primo libro italiano sui due entogeni
«Queste medicine sciamaniche sono conosciute nel mondo occidentale da relativamente poco tempo. Questo è il secondo libro sul Kambo pubblicato al mondo. Il Kambo era praticamente sconosciuto al di fuori dell’Amazzonia fino agli anni Novanta, l’Iboga invece è conosciuta nel mondo medico da un paio di secoli circa: è stata studiata da medici francesi residenti in Gabon, ma viene utilizzata nella forma di estratto, l’Ibogaina, da medici all’avanguardia o da ex-tossicodipendenti solo a partire dagli anni ’80 negli Stati Uniti d’America e in diversi altri paesi. Questa sostanza ha procurato incredibili risultati nella cura di tossicodipendenze, ADHD e PTSD, tutti disturbi che hanno a che fare con il danneggiamento del “sonno attivo” e del sogno R.E.M». Così Giovanni Lattanzi, autore del primo libro italiano dedicato a questi due entogeni “Kambo e iboga. Medicine sciamaniche in sinergia” (Bibliosofica Editrice) , spiega cosa lo ha spinto a parlare di queste due sostanze poco conosciute.
In assoluto il primo sciamano europeo ad utilizzare in modo sinergico i due enteogeni, il Kambo (secrezione della rana Phyllomedusa bicolor) e l’Iboga (corteccia della radice della pianta sacra) grazie all’elaborazione di un metodo di guarigione spirituale unico, che prevede l’applicazione del Kambo sui Meridiani secondo le indicazioni della Medicina Tradizionale Cinese e la somministrazione della corteccia di Iboga ad alto e basso dosaggio.
«Sono arrivato all’applicazione del Kambo sui meridiani, e sui punti della riflessologia – ci racconta – in diversi modi: passione per l’argomento, intuizione e ascoltando lo Spirito del Kambo, vedendo come funziona su me stesso e su altri, così come si fa nelle tradizioni sciamaniche».
In esclusiva per Dolce Vita il capitolo 10, uno dei più densi: “Studi scientifici sulla corteccia della radice di Iboga e sull’alcaloide Ibogaina”. Potete scaricare il capitolo di seguito.