Rit.
L’Italia fra rocce di coca più alte di iceberg
Cristo se nasceva oggi stava su una Chrysler
niente piedi nudi, solo Nike Air
schiaccia il nox, sgasa sulla Viper
Niente apostoli ma tiratori sniper
metti sopra il tavolo tutte le panette che hai te
il socio spezza in parti uguali, Pietro fai te
Giuda con le cimici nascoste dentro al cell
non ti scorda ma perdona le tue colpe nei golpe
lo fottono alle spalle i galli infamano tre volte
sto in mezzo a borchie, chiodi e donne finchè crepa
con il frutto del peccato la scaglia è la prima pietra
i tossici muoiono di spada se di spada qua scazzano
??? a terra orizzontali come Lazzaro
sempre in strada o sulla barca coi fratelli
con le troie che gli asciugano i piedi con i capelli
contro ogni potere da che naque, grida fuck that
dal centro delle sbatte, dietro sbrirri, lui sulle acque
scappa per le rabbe, cosa vuoi che sia una rabba
ma la gente vuole il sangue, vuole lui mica Barabba, no
Rit.
L’Italia fra rocce di coca più alte di iceberg
Cristo se nasceva oggi stava su una Chrysler
niente piedi nudi, solo Nike
schiaccia nox, sgasa sulle Viper X2
Lo slogan per le strade meglio dare che ricevere
qua è tipo fotti e vivi perchè presto torni in cenere
è party se lui viene qui e quante guance porge
in botta dopo un venerdì, ma due-tre dì di fisso sai risorge
moltiplica sto grano, mani bucate per questo denaro
regalo per ogni buon samaritano
allucinato quando il sole picchia e il cranio cuoce
40 giorni nel deserto fa tipo peyote
la prima volta qualche stronzo l’ha switchato
anche Ponzio Pilato stava a volto girato
ma se rinasce in nuove fasce impugna asce e
ti grida adesso muori te intorno ai trentatrè
Rit.
L’Italia fra rocce di coca più alte di iceberg
Cristo se nasceva oggi stava su una Chrysler
niente piedi nudi, solo Nike
schiaccia nox, sgasa sulle Viper X2
