Cannabis: italiani sono sempre più favorevoli alla legalizzazione (anche nel centro-destra)
Di sondaggi sulla legalizzazione della cannabis ne sono usciti a decine negli ultimi mesi, spesso abbiamo preferito tralasciare le notizie perché quasi sempre condotti senza particolare rigore scientifico, da parte di siti internet o partiti politici evidentemente intenzionati a forzare i risultati pro o contro a seconda della propria linea politica. Il nuovo referendum pubblicato da Swg fa eccezione, in quanto prodotto da una attendibile agenzia di ricerca sociale, e con metodologie scientifiche in termini di numero di interpellati (mille persone) e della loro selezione in base a criteri rappresentativi per genere, età, titolo di studio e orientamento politico.

Il risultato che emerge dal sondaggio pubblicato è univoco: il 46% della popolazione è favorevole alla legalizzazione della cannabis, un’ampia maggioranza relativa a fronte di coloro che si dichiarano “decisamente contrari” e che rappresentano oggi il 33% della popolazione, mentre il restante 21% si dichiara indeciso.
A rafforzare l’evidenza di un popolo italiano sempre più convinto della necessità di una svolta è il confronto storico con analoghi sondaggi condotti in passato. Dal 1997, quando erano appena il 27% gli italiani pro-legalizzazione, ad oggi la crescita è stata costante e si è impennata negli ultimi anni.
La maggioranza degli italiani è anche convinta che legalizzare la cannabis contribuirebbe a colpire le mafie (il 50% contro il 31% di coloro che ritengono che sarebbe una misura inutile). Ma il dato che forse colpisce maggiormente è quello relativo al rapporto tra opinione sulla legalizzazione e partito politico di riferimento degli intervistati. Se, come era prevedibile, la maggioranza dei favorevoli si riscontra tra gli elettori del Movimento 5 Stelle (64%) e del Partito Democratico (69%), non può non balzare agli occhi l’opinione degli elettori del centro-destra e della Lega Nord. Lungi dall’aderire acriticamente alle posizione dei loro partiti (entrambi fortemente contrari alla legalizzazione) i loro elettori sul tema si presentano divisi in due blocchi: 44% favorevoli e 48% contrari nel centro-destra; 44% favorevoli e 45% nella Lega Nord.
Un dato che dimostra come la popolazione italiana sul tema delle politiche sulla droga si presenti ormai ampiamente pronta a sperimentare un cambio di passo, con una maggioranza relativa trasversale e ormai abbastanza matura per mettere in discussione anche le opinioni espresse dai propri leader politici.