Dopo più di dieci anni di sotterfugi nei sotterranei della capitale, quest’anno la Cannabis Cup è finalmente uscita allo scoperto, sancendo di fatto la prima versione ufficiale di questa competizione in Italia. La sinergia tra i canapai romani e i militanti antiprò del c.s Forte Prenestino, ha dato vita ad un evento decisamente rilevante sotto il profilo antiproibizionista, se si rammenta che di fatto si è svolto in un paese, l’Italia, decisamente proibizionista…
Per evidenziare la serietà e la professionalità davvero notevole di questa edizione è necessario elencare alcuni dati:
• I 25 giudici scelti in modo eterogeneo erano totalmente “BLIND” ovvero giudicavano senza conoscere lo Strain, ne la provenienza, ne tanto meno il metodo di coltivazione (in or out).
• Nessun contatto giudici-competitori. Il giudizio che ha richiesto 7 ore di camera di consiglio si è svolto una settimana prima della premiazione; ed almeno 5 giorni impiegati per calcolare le medie voto.
• Ma soprattutto la vera e costosa innovazione che ha saputo dare veridicità scientifica al giudizio finale, e quindi serietà alla competizione, è stato Il cannalyse t.h.c. tester. Infatti il tester influiva per il 25% sul totale dei voti precedentemente assegnato dalla giuria.
• Per l’occasione a presiedere la giuria è intervenuto uno dei palati più sottili e sopraffini che l’enologia cannabica conosca; “the haze man”…
Molti esperti del settore erano presenti: breeder, militanti antiproibizionisti, associazioni di pazienti, canapai, Grower ma anche tanta gente “comune” soprattutto alla premiazione. Molti veterani che hanno presenziato ad altre competizioni europee sono rimasti sorpresi dalla altissima qualità generale degli strain competitori; è questa forse la cosa più bella per cui complimentarsi con i grower italici tutti. Date loro qualche anno di esperienza e vedrete. “L’Olanda è qui!” dico spesso io… con il vantaggio del nostro generoso Sole. Questa Cup è stata una coraggiosa azione dei militanti antiproibizionisti Italiani.
The time is going on and we will overgrow the world
Ringraziamo il c.s. Forte Prenestino
Reportage Foto del Cumpare “guerrllia” funk