Into the wild – Sean Penn
Questo film racconta una storia che non può non catturare lo spettatore, ma per quanto facile possa essere restarne colpiti non si deve ridurre il valore profondo che la vicenda di questo ragazzo porta con sè. Attraverso il tema del viaggio passa quello della protesta contro il delirante sistema con cui abbiamo costruito la nostra società, una lotta che si traduce nel rifiuto deciso di tutto ciò che la modernità dell’occidente rappresenta, per un ritorno allo stato naturale, a quella purezza tanto amata da Thouerau, da Whitman, da London (tutti scrittori citati nel film…).
Ma la natura nella quale si getta il protagonista, quella dell’Alaska, possiede anche il suo lato selvaggio, in essa l’uomo emerge con tutta la sua grazia di sognatore e di spirito nuovamente libero ma anche con le sue debolezze di fronte alla forza bruta della foresta. Al fondo non posso non dare ragione a ciò che ho visto, l’immensa vastità del cielo e degli spazi sconfinati vale mille volte più delle soffocanti comodità delle quali ci siamo circondati.
a cura di Giampaolo Berti