Contaminazione fuori controllo: la più grande inchiesta sui PFAS è sconvolgente
18 media europei hanno unito le forze e pubblicato lo studio "The Forever Pollution Project" sugli PFAS in Europa. Il risultato è sconcertante
Inquinanti perenni rende l’idea di cosa sono i PFAS anche a chi non dovesse mai averne sentito parlare. Sono onnipresenti nei prodotti di uso quotidiano e hanno una composizione chimica talmente robusta da richiedere centinaia di anni per degradarsi.
I PFAS sono tossici per il pianeta, le specie animali e la salute umana e ormai sono ovunque… o quasi.
Di recente 18 media europei hanno unito le forze e pubblicato lo studio “The Forever Pollution Project” consultabile online. Utilizzando i dati e le ricerche degli scienziati, i giornalisti hanno creato una mappa interattiva che mostra la sconcertante portata dell’inquinamento da PFAS in tutto il Vecchio Continente. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
I cosiddetti PFAS si riferiscono ai composti per- e polifluoroalchilici, sostanze chimiche derivanti dalla produzione industriale. Questi composti esistono a migliaia e sono chiamati inquinanti eterni a causa del tempo molto lungo che impiegano per degradarsi.
Una recente denuncia di Greenpeace ricorda che in Veneto ci sono ancora migliaia di cittadini che, a distanza di dieci anni dalla scoperta dell’inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche, sono privi dell’allacciamento all’acquedotto. Per questo sono costretti ad acquistare l’acqua in bottiglia per uso alimentare, visto che quella dei pozzi è imbevibile, mentre le coltivazioni di orti e terreni producono frutta e verdura con tassi altissimi di Pfas.
Secondo l’inchiesta giornalistica crossborder, 17.000 siti in tutta Europa sono contaminati da PFAS, con livelli considerati pericolosi per la salute delle persone esposte. Questi dati prevengono dai campioni prelevati in acqua, suolo, organismi viventi da scienziati e autorità a partire dal 2003 fino ad oggi.
Inoltre, per la prima volta sono stati indicati in maniera chiara i nomi di 20 impianti di produzione di PFAS in Europa.
Prodotti principalmente nelle fabbriche, i composti perfluorurati sono presenti in molti aspetti della nostra vita quotidiana: pitture, vernici, pesticidi, tessuti, imballaggi alimentari, agenti impermeabilizzanti, rivestimenti in Teflon e secondo un recente studio pubblicato da Environmental Health News anche nella carta igienica.
Il riferimento per informarsi sui PFAS e sullo stato della contaminazione è questo: https://foreverpollution.eu/