Contro incendi e inondazioni la tecnologia può fare molto
Incendi e inondazioni sono in aumento: a fronteggiare questi fenomeni potrebbero aiutarci tecnologie basate sull’intelligenza artificiale
Ecco una di quelle notizie che mostrano il potenziale positivo dell’intelligenza artificiale.
Com tutti sanno, gli eventi meteorologici estremi dovuti al cambiamento climatico stanno portando a una maggiore frequenza di incendi e inondazioni ovunque nel mondo.
Ebbene, la tecnologia può assumere un ruolo strategico per mitigare questi effetti come dimostrano, ad esempio, le invenzioni di queste due startup israeliane, Eversense e SightBit.
Eversense ha sviluppato un esclusivo sensore termico in grado di rilevare gli incendi nella loro prima fase, che può essere dispiegato in gran numero nelle foreste. Rispetto ad altre soluzioni, che richiedono infrastrutture costose e Wi-Fi, questi dispositivi possono funzionare ciascuno in modo indipendente e sono molto facili da installare. E, cosa più interessante, si alimentano col calore degli stessi incendi stessi: quando il fuoco si approssima agli alberi, i sensori si attivano e lanciano l’allarme prima che la situazione precipiti, fornendo la posizione esatta di un incendio in via di sviluppo.
SightBit, invece, ha pensato di utilizzare l’intelligenza artificiale contro l’acqua che produce inondazioni. La sua tecnologia “ricicla” in modo innovativo delle telecamere standard, come quelle a circuito chiuso, per rilevare potenziali eventi di inondazione e allertare le autorità locali. Molte altre aziende utilizzano sensori o apparecchiature più complesse, mentre questa startup ha bisogno di una semplice telecamera per monitorare un fiume, un lago, una spiaggia.
Due invenzioni, queste, che potrebbero spianare la strada alla prevenzione efficace di incendi e inondazioni, fenomeni purtroppo con cui stiamo imparando ad avere una triste confidenza.