In Messico hanno scoperto un tunnel refrigerato e dotato di binari per portare droga negli Usa
La polizia messicana ha scoperto un tunnel lungo oltre 800 metri e costruito a 10 metri di profondità che da Tijuana passava la frontiera Usa fino a sbucare nella città oltre frontiera di San Diego. Il tunnel era un lavoro di ottima ingegneria, sicuramente costruito con una certa tranquillità nell’arco di diversi mesi.
Lo scavo infatti, non solo era ampio e di forma regolare, ma era dotato di binari per il trasporto di droga, illuminazione, impianto di refrigerazione e puntellato con travi metalliche per evitare possibili crolli. Al suo interno le forze dell’ordine hanno rinvenuto circa 10 tonnellate di marijuana.
Secondo quanto scritto dalla Bbc, gli agenti avrebbero fatto irruzione dentro al tunnel senza sparare un colpo e sorprendendo durante il lavoro 16 trafficanti (tutti arrestati) intenti al trasporto della marijuana.
Non è ancora stato comunicato quale cartello messicano fosse a capo del tunnel, ma le indiscrezioni parlano della banda di Joaquin “El Chapo” Guzman, divenuto leggendario lo scorso anno per essere evaso dal carcere di massimo sicurezza di Altiplano proprio percorrendo un tunnel (di oltre 1,5 chilometri) costruito dalla sua banda sotto al carcere.
Il servizio sull’operazione diffuso dalla Bbc