In Colombia è stato presentato un progetto di legge per legalizzare la cocaina
Legalizzare la cocaina con leggi simili a quelle che sono state fatte per la cannabis in Colorado e negli altri stati americani dove è diventata legale, permettendo produzione e vendita controllata dalla Stato. Questa la proposta contenuta in un progetto di legge presentato dall’opposizione al Senato della Colombia.
L’obiettivo dichiarato della legge è quello di togliere il business della cocaina dalle mani dei gruppi narcotrafficanti e da quelli armati che la utilizzano per finanziarsi. Il disegno di legge mira quindi a un rigoroso controllo statale sulla coltivazione della coca e sulla produzione di cocaina, che è attualmente appannaggio di gruppi armati illegali e organizzazioni per il traffico di droga.
La proposta di legge è stata presentata dal leader indigeno Feliciano Valencia e dal senatore centrista Ivan Marulanda. Quest’ultimo ha dichiarato ai media colombiani che “il controllo del mercato della coltivazione della coca e del commercio della cocaina da parte di mafie e gruppi armati illegali espone la società colombiana a tutti i tipi di rischi, perché cercano il loro profitto indipendentemente dai limiti legali e morali”, sottolineando come se lo Stato “ne assumesse il controllo distruggerebbe quella che è diventata un’intera economia illegale e consentirebbe le ricerche scientifiche sia sulla coca che sulla cocaina per le loro proprietà medicinali”.
Il progetto di legge propone di consentire ai maggiorenni di registrarsi come consumatori e – dietro al permesso di un medico – di acquistare un grammo di cocaina a settimana dai venditori autorizzati.
La Colombia da tempo sta invertendo la rotta, cercando di abbandondare la strategia della “war on drugs” che negli ultimi decenni ha causato migliaia di morti e dato enorme potere economico e politico ai cartelli. Tuttavia, sencondo la stampa nazionale, è difficile pensare che la proposta di legge possa passare in Senato.