In California sta andando in fiamme anche l’industria della cannabis
Il disastro umanitario, ambientale ed economico che sta colpendo la California da ormai una settimana sta compromettendo seriamente anche il settore della cannabis legale. Gli incendi divampati in buona parte dello stato hanno infatti colpito gravemente il cosiddetto “triangolo smeraldo“, ovvero l’area dove viene coltivata gran parte della marijuana legale statunitense.
Sono 41 i morti già accertati, centinaia i dispersi, 200mila i cittadini sfollati, almeno sette mila le abitazioni e le strutture ricettive e produttive distrutte dalle fiamme. Tra queste, secondo il New York Times, molte tra le industrie dedite alla coltivazione di cannabis, anche se per ora è impossibile fare una stima vagamente precisa.
Inoltre, anche le coltivazioni non andate materialmente in fiamme potrebbero essere seriamente compromesse a causa del fumo e della fuliggine, che potrebbero aver ricoperto le infiorescenze causando possibili contaminazioni potenzialmente dannose per la salute, oltre che per l’aroma della cannabis.
Il settore della coltivazione di cannabis in California occupa migliaia di coltivatori. Nell’Emerald triangle, formato dalle contee di Mendicino, Trinity e Humboldt, si stima che ci siano almeno tre milioni di piante di cannabis. In California la canapa si raccoglie a ottobre inoltrato, e le piante erano praticamente giunte a maturazione quando le fiamme hanno colpito la regione.
Il giro d’affari generato dalla cannabis prodotta in California è pari a 2,8 miliardi di dollari per il solo mercato terapeutico, con una stima di crescita (dopo la recente legalizzazione anche per il consumo ricreativo nello stato) che potrebbe portarlo a oltre 6,5 miliardi nei prossimi tre anni.
Ad aggravare il quadro il fatto che molte delle aziende agricole dedite alla coltivazione della cannabis non possiedono alcuna assicurazione contro gli incendi, in quanto – a causa del fatto che secondo la legge federale americana la cannabis rimane illegale – non sono riuscite a trovare compagnie assicurative disposte a erogare una polizza.