Una trama divertente e portata alle estreme conseguenze, in cui ognuno di noi si può riconoscere: tre vicini di casa in un sobborgo francese si ritrovano coinvolti in una serie di imprevisti causati dalla loro inettitudine nel rapportarsi alle nuove tecnologie. Marie ha paura di perdere il rispetto di suo figlio a causa di un sextape finito online, Bertrand s’invaghisce della voce di una centralinista e cerca di proteggere la figlia dal cyberbullismo e Christine, che ha perso il marito a causa della sua dipendenza dalle serie tv, è disposta a tutto per far aumentare stellette e like online come autista privato. I tre si lanceranno così in una battaglia contro i giganti di internet.
“Imprevisti digitali” rispecchia quelle che sono le paure, e forse l’incapacità, del pubblico nel gestire e affrontare la tecnologia. Vedere sul grande schermo gli errori in cui tutti cadiamo spinge a riflettere sull’utilizzo di Internet. In questa commedia, Leone d’argento all’ultimo festival di Berlino, i dispositivi elettronici, i social media e la Rete fanno la parte dei cattivi tuttavia, sembra dire la pellicola, contro l’onnipotenza della tecnologia digitale c’è ancora speranza.
