Ilva assassina
A fine settembre ero in Puglia e ho voluto andare a Taranto per vedere l’ILVA, per rendermi conto, per cercare di capire. Impossibile.
Eccola qui l’Ilva, o meglio, una piccola parte di essa. Si presenta così, all’entrata di Taranto. Una distesa di ciminiere. Impossibile comprendere come possa esistere ancora una situazione del genere nel 2014, come la gente abbia deciso di conviverci e come tutti noi ignoriamo la cosa. Una fabbrica che secondo alcuni studi emette il 90% di tutta la diossina prodotta in Italia, che ha ucciso e continua ad uccidere persone ogni giorno, che causa danni incalcolabili e permanenti all’ambiente.
Ma… garantisce posti di lavoro. Migliaia di posti di lavoro. E allora nulla si tocca. E allora si tace. E allora, si muore. Tutto ciò è oggettivamente mostruoso.