Il ritorno della realtà virtuale
Se da una parte le tecnologie stanno uscendo dai computer per invadere il mondo reale con robot, droni e dispositivi indossabili, dall’altra si stanno aprendo nuovi scenari nei mondi virtuali. Facebook ha infatti comprato una delle startup più “calde” del 2013: Oculus VR, un’azienda che produce – ma per ora siamo ancora alla fase di sviluppo e non c’è nessun prodotto commerciale – un dispositivo immersivo per la realtà virtuale.
Si tratta di un paio di occhialoni a visione stereoscopica, che si sovrappongono completamente al campo visivo di chi li indossa. Attraverso sensori come quelli che si trovano negli smartphone, il dispositivo è in grado di capire come muoviamo la testa, simulando la percezione visiva a 360 gradi di un mondo fittizio generato da un computer. L’idea, immaginata già in molti film e in tanta letteratura di fantascienza, non da ultimo il libro del 2011 Ready Player One di Ernest Cline, non è affatto nuova è risulta essere una specie di Santo Graal dei geek appassionati di tecnologia.