Il ritorno della canapa nei jeans Levi’s
Dallo scorso mese di marzo, la celebre marca americana di jeans Levi’s, ha iniziato a fabbricare un denim dal sapore retrò. Si tratta di una linea di pantaloni e di giacche, sviluppata in collaborazione con la marca Outerknown, che combina il classico cotone con il tessuto ottenuto dalla fibra della pianta di canapa. I jeans in questione sono già sul mercato e sono composti per il 69% da cotone e per il restante 31% da canapa.
Gli incaricati del progetto hanno affermato di essere riusciti a trovare il modo per rendere la stoffa di canapa soffice come il cotone. Il vantaggio principale di questa innovazione risiede nel fatto che, rispetto al cotone, la canapa trattata con questo nuovo procedimento utilizza quantità molto minori di acqua – circa i 2/3 – e di prodotti chimici. Due aspetti importanti dal punto di vista ambientale che rendono i prodotti tessili ottenuti dalla versatile coltura della canapa molto più sostenibili rispetto a quelli di cotone.
Il responsabile per l’innovazione dei prodotti dell’azienda, Paul Dillinger, ha dichiarato che l’intenzione non è semplicemente quella di offrire un prodotto alla moda, bensì di trovare soluzioni alternative e sostenibili nel lungo termine. Per questo motivo, il processo di ricerca e sviluppo è ancora in atto e durerà diversi anni, fino a che non riusciranno a produrre una stoffa fatta al 100% di canapa che sembri cotone in tutto e per tutto. Parallelamente stanno studiando anche altre alternative al cotone oltre alla canapa.
Lo stesso responsabile per l’innovazione ha poi concluso dicendo che «acquistare un prodotto realizzato in maniera sostenibile non comporta alcun sacrificio, la scelta non dev’essere tra qualcosa realizzato eticamente e qualcosa che sia carino o gradevole. Comprare in modo sostenibile non deve comportare necessariamente nessun sacrificio».