Il Regno Unito tassa le merendine e investe nell’educazione alimentare
L’Inghilterra, su raccomandazione della National Food Strategy, ha deciso di tassare le merendine industriali, dolci e salate, con l’obiettivo di limitare il tasso di obesità, che supera il 30 per cento nel paese.
Nel Regno Unito oggi quasi un bambino su quattro che va all’asilo è in sovrappeso e alla fine del ciclo elementare è sovrappeso un bambino su tre.
La “snack tax” peserà 3 sterline al chilo sullo zucchero e 6 sterline al chilo sul sale alle industrie che li utilizzano per la preparazione di cibi. Il calcolo totale corrisponderebbe a ben 4 miliardi di euro all’anno. Una cifra cospicua che sarà poi investita in educazione alimentare.
La popolazione britannica sta vivendo un importante declino della salute soprattutto a causa delle cattive abitudini alimentari e così facendo il governo vuole incentivare l’industria a riformulare le ricette e ridurre il contenuto di zucchero e sale nelle merendine, un po’ come è avvenuto con le bibite gassate dopo l’introduzione nel 2018 della tassa sugli zuccheri.