Il Regno Unito si schiera dalla parte degli animali
Nel Regno Unito il Parlamento è al lavoro sulla legge che riconoscerà che gli animali provano sentimenti con tutte le conseguenze del caso.
Il pacchetto di leggi e disposizioni proposto contempla il trattamento e la protezione degli animali domestici e selvatici, il loro commercio internazionale e una regolamentazione speciale per l’industria del bestiame.
In particolare le nuove leggi ridurranno al minimo il traffico internazionale di animali e proibiranno pratiche come il possesso di tutti i tipi di primati come animali da compagnia o la caccia alla lepre con i cani. Saranno dichiarate illegali le trappole progettate in modo che gli animali rimangano attaccati ad esse e l’esportazione o l’importazione di trofei di caccia. Le nuove disposizioni porranno il veto permanente al traffico di avorio o pinne di squalo.
Verrà inoltre imposto l’obbligo che i felini portino un microchip che identifichi il loro proprietario (l’obbligo per i cani esiste già dal 2010) e verranno vietati i collari di addestramento che sottopongono l’animale a piccole scosse elettriche.
Il governo ha annunciato inoltre che verrà studiato un futuro divieto di importazione di foie gras.