Il razzismo spiegato a mia figlia – Tahar Ben Jelloun
Il razzismo spiegato a mia figlia è un romanzo scritto in forma di dialogo (domanda-risposta) dallo scrittore franco-marocchino Tahar Ben Jelloun. Il tema di questo libro è il razzismo, che l’autore descrive passando attraverso molti argomenti che sono causa e conseguenza l’uno dell’altro.
La storia si svolge come un dialogo tra l’autore e sua figlia di circa 10 anni con cui ha partecipato ad una manifestazione contro il razzismo, svoltasi a Parigi il 22 febbraio 1997, che le ha fatto sorgere molte domande sul significato di questa parola. Così la ragazza pone al padre numerose domande concatenate le une alle altre per riuscire a chiarirsi il concetto di razzismo. Dalle domande, emerge come questo sentimento nasca da vari aspetti: dalla paura verso lo straniero, dall’ignoranza e dalla bestialità. Quest’ultima non è da intendersi in senso letterale, perché nessuno può permettersi di definire un essere umano una bestia, anche se ha commesso i peccati peggiori del mondo, ma nel senso che il razzista a volte non usa la ragione propria dell’uomo, ma si lascia portare dall’istinto verso sentimenti d’odio per ciò che non conosce e di cui ha paura.
a cura di Martina