Il “primo” afroamericano ad aprire un dispensario a Seattle è un’ex stella dell’NBA
Il primo afroamericano ad aprire un dispensario a Seattle, nello stato di Washington, non è una persona qualunque ma una vera e propria leggenda, soprattutto da quelle parti. Stiamo parlando di Shawn Kemp, ex stella del basket americano che ha militato per la maggior parte della sua carriera nei Seattle SuperSonics, squadra cittadina. Per questo, nonostante Kemp condivida l’attività con altri soci, già veterani nel mondo della cannabis e proprietari delle quote maggiori, sull’insegna del negozio non poteva che campeggiare il suo nome.
“C’è il mio nome su questa compagnia, che ho lavorato duramente per far diventare realtà. Voglio offrire la miglior qualità, esperienza d’acquisto e prezzi di Seattle. Ho due soci incredibili come Matt Schoenlein e Ramsey Hamide, con cui faremo di tutto per mantenere queste promesse ai nostri clienti, che restano la nostra priorità”, ha dichiarato in un comunicato ufficiale.
Non si tratta ovviamente dell’unico sportivo ad aver intrapreso una simile attività, basta infatti ricordare quella di un altro ex cestista come Al Harrington, ma l’esempio di Kemp, oggi cinquantenne, potrebbe spingere altre persone di colore a investire nell’industria della cannabis legale. Infatti, sebbene l’ex giocatore dell’NBA non abbia di fatto una quota di maggioranza nella Shawn Kemp Cannabis, cosa scoperta dai media solo dopo il lancio pubblicitario dell’iniziativa molto incentrato sull’identità afro creando diverse polemiche, il suo ingresso nel settore ha il merito di aver aperto il dibattito sulla necessità di combattere le discriminazioni e di garantire a tutti le stesse opportunità di essere protagonisti in questo mercato. Dei 50 dispensari presenti a Seattle, nessuno attualmente è gestito in esclusiva da un afroamericano.