Nel tentativo di ripristinare gli ecosistemi delle foreste di Singapore un tempo ricche di mangrovie, la città-stato a sud della Malesia ha deciso di piantare 1 milione di alberi nella speranza di poter salvare dall’estinzione numerose specie di uccelli, rettili e piante oltre a rendere la città più verde in generale e far sì che ciascun cittadino possa godere di una qualità di vita migliore potendo contare su un parco a non più di dieci minuti di distanza.
Oltre a creare un nuovo parco naturale, il Sungei Buloh Park Network, la città, centro nevralgico finanziario globale, ha progettato di realizzare innumerevoli spazi verdi, giardini pensili e terapeutici, per soddisfare le esigenze fisiche, psicologiche e sociali dei suoi abitanti.
Tra il 1953 e il 2018, Singapore ha perso quasi il 90% delle sue mangrovie a causa dell’espansione urbana e di altre attività umane, ma ora il governo ha deciso di invertire la rotta.
Gli alberi hanno un ruolo importante nella creazione di un ambiente vivibile, perché non solo fungono da filtri per l’aria, catturando CO2 e rilasciando ossigeno, ma con la loro presenza aiutano a mitigare il cambiamento climatico e il fenomeno delle isole di calore, abbassando così la temperatura della città, oltre a contrastare l’erosione costiera e l’innalzamento del livello del mare.
Questa enorme piantumazione sarà portata a termine entro il 2030.