Il paese americano che si crea internet autonomamente
Vivere senza Internet significa rimanere tagliati fuori dal mondo e non essere al passo con i tempi. Ci sono alcune zone, però, in cui è veramente difficile accedere al rutilante mondo di Internet e, allora, la connessione bisogna proprio inventarsela, come ha fatto il sindaco di una cittadina americana che ha creato il network GreenLight Internet.
Sembra impossibile che nell’era della digitalizzazione in America ci siano ancora aree non coperte da Internet, ma è proprio così, a Greenfield, a circa 80 Km da Boston solo pochi possono permettersi l’accesso alla rete, a causa dei costi molto elevati. Il sindaco Bill Martin e l’imprenditore Dan Kelley, specializzato nella costruzione di reti a banda larga, hanno stretto un accordo per garantire alla cittadina la connessione. L’aspetto più interessante è sicuramente che il progetto non si è tradotto in un significativo aumento delle tasse per i cittadini, perché i costi sono stati coperti con i muni-bond, obbligazioni che saranno poi ripagate con i proventi del progetto, ai cittadini viene richiesto solo il pagamento del servizio mensile.
E in Italia, com’è la situazione? Non proprio delle migliori, se consideriamo che siamo tra i Paesi meno digitali in Europa e che la copertura Internet è solo al 44%. In Italia, è molto carente sul piano dell’alfabetizzazione digitale, se consideriamo che il 31% della popolazione non ha le competenze base per usare il computer.