Il litigio sulla cannabis di Fedez e J-Ax? Una montatura stupefacente!
La storia del presunto litigio tra Fedez e J-Ax a causa della cannabis light è una bufala. Lo hanno confermato a Dolce Vita fonti interne vicine all’ex frontman degli Articolo 31, confermando che tra i due “comunisti col rolex” non esiste nessun dissidio particolare, tanto meno legato alla cannabis come scritto in questi giorni su tutti i giornali.
I fatti: nei giorni scorsi, senza elencare né citare alcuna fonte ma solo presunte mancanze di tag reciproci sui post social, si è diffusa la voce del divorzio artistico tra i due rapper. Tutti i giornali hanno additato il presunto litigio al disaccordo di Fedez sulla scelta di J-Ax di dare il nome di una propria canzone e sponsorizzare la varietà di canapa legale “Maria Salvador”.
I due non hanno mai confermato né smentito questa voce, scegliendo di fatto di lasciarla circolare liberamente. Forse, verrebbe da pensare, una scelta di comodo presa da due scaltri comunicatori, felici del fatto che comunque questa scelta abbia portato nuova attenzione mediatica e nuova pubblicità alla varietà di cannabis light in questione.
Dopo aver ricevuto la “soffiata” da una fonte interna – e che giudichiamo attendibile al punto di scrivere questo articolo senza timore di smentita – abbiamo provveduto a contattare la manager di J-Ax per avere una sua dichiarazione. Anche in questo caso niente. “Non posso dire niente su questo, non confermo né smentisco”, sono state le sue parole.
Tutto un po’ strano vero? Dovrebbe esserci la volontà da parte dell’artista di fare chiarezza su queste voci, a meno che l’interesse non sia appunto quello di lasciarle diffondere per una precisa strategia di marketing mediatico.
Tra l’altro lo stesso Fedez non ha esitato in passato a sposare la battaglia per la legalizzazione della cannabis, per questo sembra ancor più assurdo pensare che questa possa essere la ragione del dissidio tra i due. E infatti così non è.
Naturalmente rimaniamo a disposizione per eventuali comunicazioni da parte dei due artisti e dei loro uffici stampa, nel caso vogliano fare finalmente chiarezza sulla questione.