Il governo francese vuole introdurre una multa di 300 euro per i fumatori di cannabis
Una multa forfettaria ed obbligatoria di 300 euro da comminare ad ogni cittadino che venga sorpreso dalle forze dell’ordine intento a consumare un qualsiasi tipo di droghe illegali. È questa la proposta avanzata dal governo francese, annunciata dal ministro della Giustizia, Nicole Belloubet, davanti al Parlamento di Parigi.
Da tempo in Francia si discute della necessità di rivedere la legislazione proibizionista, ma la proposta del governo Macron non va certo nella direzione sperata dagli antiproibizionisti. Nei mesi scorsi anche un rapporto parlamentare e alcuni sindacati di polizia avevano chiesto di ammorbidire le leggi sul possesso di cannabis, depenalizzando il consumo o sostituendo le pene previste con una semplice multa.
La scelta del governo mira invece ad aggiungere una nuova punizione ai consumatori. La legge del 1970, attualmente in vigore, non verrà cancellata. Secondo la legge del 1970 l’uso o il possesso di droghe è un reato penale e la legge non distingue tra il possesso personale e spaccio, né tra droghe leggere e pesanti. Per il semplice possesso di cannabis (come di ogni altra droga illegale) si rischiano pene detentive fino a un anno di carcere e multe fino a 3750 euro. Si tratta di una delle leggi più severe esistenti in tutta Europa.
«Questa nuova procedura non sostituire altri tipi di risposte penali esistenti ma sarà un percorso procedurale complementare» ha spiegato il ministro Belloubet. In pratica le forze di polizia si occuperanno di denunciare ed applicare la multa di 300 euro ai consumatori, mentre i giudici potrebbero poi aggiungere la condanna al carcere e un ulteriore multa in sede processuale.
Molti commentatori transalpini ritengono che in realtà la nuova multa andrà nei fatti a sostituire le pene più severe, che già oggi vengono scarsamente applicate. Tuttavia starà all’orientamento dei giudici stabilire arbitrariamente quale pena spetti ai consumatori.