Il futuro della diagnostica arriva da Star Trek
La competizione medico scientifica Qualcomm Tricorder, prevedeva la realizzazione di un dispositivo in grado di fare una diagnosi medica accurata e affidabile senza il supporto di un medico.
Del tutto simile allo strumento di fantasia della saga Star Trek, doveva altresì non pesare più di 2 chili, fosse facile da usare e non avesse un costo sproporzionato.
Il team americano vincitore, Final Frontier Medical, ha saputo far avanzare lo stato dell’arte e coniugare funzionalità e intelligenza artificiale, il tutto in 5 anni di ricerca e sviluppo. Il dispositivo è in grado, a seguito di un questionario medico, di guidare il paziente nella campionatura di diversi fattori, come la misurazione della pressione, la frequenza respiratoria, il numero di globuli bianchi.
In seguito svolge un controllo incrociato sulla base di analisi di altri pazienti e riporta un referto.
Le competizioni in questo ambito sono sempre molto accese, ma di fondo vige la volontà di collaborare e rendere le proprie idee fruibili in condivisione.