Il figlio di Notorious B.I.G. ha lanciato un’azienda di cannabis dedicata al leggendario rapper
«You think Big, You get Big», era una degli slogan di Notorious B.I.G., forse il più importante rapper della East Coast americana, morto ammazzato in circostanze mai chiarite il 9 marzo del 1997. Lo stesso slogan è stato ripreso ora dal figlio dell’artista, Christopher Junior Wallace, per creare la Think Big, un’azienda di cannabis evidentemente dedicata al vecchio Biggie.
Dopo due anni di preparazione, il marchio è stato ufficialmente lanciato in questi giorni. I prodotti sono già disponibili sul sito web aziendale e in alcuni negozi. La prima varietà prodotta si chiama Frank White, altra citazione del padre attraverso uno dei suoi soprannomi. Think Big commercializza una vasta gamma di prodotti, tra cui infiorescenze di alta qualità, spinelli preconfezionati, cannabis per la vaporizzazione e cibi a base di THC. Inoltre sono annunciati prodotti a base di canapa industriale come vestiti, penne, quaderni ed altro.
In una intervista alla testata economica Forbes, CJ Wallace spiega che è stato solo dopo aver preso parte alle riprese di Notorious, film biografico realizzato nel 2009, che ha davvero iniziato a capire chi fosse suo padre, che era stato ucciso quando aveva appena sei mesi:«Ho iniziato a vedere e capire le cose che avevamo in comune e tra queste il nostro amore per la cannabis. Ho scoperto che la abbiamo usata per lo stesso obiettivo, quello di facilitare il flusso creativo che lui incanalava nella musica e io nella mia attività di scrittore». L’idea è nata da qui e ora è stata messa in atto.
Difficile dire al momento attuale quale fortuna potrà avere l’impresa di Biggie Juonior in un mercato ormai complesso e maturo come quello americano, per ora si può constatare come l’azienda sia stata lanciata con una solida base ideale e politica che lascia sperare non ci sia solo un obiettivo di business. L’azienda infatti ha già dato supporto a diverse associazioni che si battono per la giustizia sociale e la legalizzazione, contro l’incarcerazione di massa e il cambiamento climatico.