Il cestino speciale che raccoglie i rifiuti in acqua si fa largo in Italia
Posizionati direttamente in mare, fissato a un pontile galleggiante all’interno dei porti e delle marine, grazie all’azione della pompa ad acqua, “catturano” i rifiuti per 24 ore al giorno, sono in grado di attrarre circa 1,5 kg di detriti al giorno e di contenerne fino a 20 kg, per un totale di 500 kg di spazzatura all’anno, comprese le microplastiche da 5 a 2 mm di diametro e le microfibre a partire da 0,3 mm che spesso vengono ingerite da pesci e animali marini.
Si chiamano Seabin, sono stati progettati da due giovani surfisti australiani e da qualche hanno già iniziato l’opera di ripulitura in Italia nelle aree portuali di Santa Margherita Ligure, nell’area marina protetta di Portofino, nel Porto delle Grazie a Roccella Ionica, e sull’Isola della Certosa, nei pressi di Venezia. Ma le installazioni proseguono: dai mari ai laghi, a Pescara, a Genova, a Brindisi, ma anche nelle città come Milano, Firenze e Trieste.
Di sicuro non può bastare un cestino mangiaplastica per combattere l’inquinamento, ma può sicuramente costituire uno strumento utile ed efficace anche per far capire alle persone che con azioni banali possiamo fare qualcosa di concreto.