I signori dell’acqua: il documentario su chi ci guadagna e chi invece la difende
Nonostante l’ONU abbia riconosciuto, nel 2010, l’accesso all’acqua come un diritto umano universale, la speculazione sull’acqua miete vittime tra i consumatori in Europa e tra gli agricoltori nelle regioni meridionali del mondo.
Il riscaldamento globale, l’inquinamento, la pressione demografica e l’estensione delle superfici agricole hanno fatto esplodere la domanda d’acqua nel pianeta e quest’inchiesta internazionale racconta la lotta tra chi mercifica l’acqua e chi si batte perché questa rimanga un diritto, un bene comune.
Ne “I signori dell’acqua”, documentario scritto e diretto da Jérôme Fritel con Patrice Desmazery e disponibile su Raiplay, si mettono in evidenza i rischi cui sono esposte le persone e i governi quando consentono ai mercati di impadronirsi di una risorsa così vitale. Uno scontro che si svolge su più fronti: ideologico, politico, ambientale e, naturalmente, economico, dal cui esito dipende il destino dei prossimi 10 miliardi di abitanti del pianeta, perché l’acqua non è una risorsa infinita.
Visione consigliatissima per non girare la testa dall’altra parte.