I newyorchesi non mangeranno più foie gras
Forse qualcuno se ne avrà a male, in primis la Francia che lo prevede tra le specialità della sua cultura culinaria e lo ha lanciato nel mondo, ma il consiglio comunale di New York ha deciso che nè i ristoranti né i negozi della città potranno vendere foie gras.
La motivazione è la stessa che ha mosso lo stato della California, sempre avanti nei provvedimenti che riguardano gli animali, a metterlo al bando: il foie gras si ottiene ingozzando anatre e oche selvatiche per far sì che nel loro fegato si formi una grande quantità di grasso in forma gelatinosa. Una pratica violenta evitabile rinunciando a un prodotto non indispensabile alla nostra alimentazione.
Per chi voglia approfondire, in rete sono reperibili diversi video riguardanti la produzione di foie gras.
Al momento il 78,5% della produzione mondiale di foie gras proviene dalla Francia, dove addirittura quello prodotto da anatre appositamente allevate in Dordogna (Canard à foie gras du Périgord) ha ottenuto la certificazione IGP, in conformità alla normativa europea. In Italia la sua produzione, ma non il consumo, è illegale dal 2007.