I consigli del canapaio #2
1. IL MIGLIOR STRAIN DA COLTIVARE OUTDOOR CONSIDERANDO IL RAPPORTO QUALITÀ/QUANTITÀ? Quello adattato al microclima particolare del posto dove si coltiva. I microclimi possono essere centinaia, e così le varietà.
2. E’ VERO CHE LE PIANTE COLTIVATE INDOOR SONO PIÙ “POTENTI” DI QUELLE COLTIVATE OUTDOOR?
No. Le piante indoor possono usufruire di condizioni climatiche più vicine all’ottimale, ma l’azione del sole, della pioggia, del vento, la quantità di terreno disponibile e la durata del ciclo di sviluppo, relativamente meno importante e spesso maggiore, rendono una pianta ben curata outdoor quasi sempre migliore (non “più potente” ma migliore come insieme di qualità) di una cresciuta in ambiente artificiale. Non commettiamo l’errore, come purtroppo si fa troppo spesso, di crederci più in gamba della natura.
3. VEGETATIVA/FIORITURA: QUALI TEMPI?
Ci sono due scuole: chi manda in fioritura (cambia i cicli luce/ buio) le piante da seme dopo soli 20-25 giorni, e chi aspetta almeno fino alla 5-7° settimana di crescita.
Dopo 20 giorni le piante hanno 4-5 palchi di foglie: cresceranno ancora per 3-5 settimane prima di dichiararsi maschi o femmine: a questo punto (circa 50 giorni) le piante saranno lunghe e con poche ramificazioni. Buona condizione per un impianto molto fitto (“sea of green”, fino a 25 piante per mq), in cui il raccolto sarà quasi esclusivamente la cima centrale. Miglior resa se non si dispone di luci abbastanza potenti da illuminare a sufficienza per più di 25 cm in profondità dalla cima delle piante.
Dopo 45 giorni le piante hanno 10-12 palchi di foglie, entro 15 giorni si potranno dichiarare: con 60 giorni di crescita ci saranno numerosi rami e se le piante avranno abbastanza spazio, non saranno cresciute troppo in altezza. In questo caso la densità ideale sarà di 4 piante per mq. Il raccolto sarà costituito dalla cima centrale e da tutte quelle sui rami. Con un investimento minore in piante ed in lavoro si potranno avere le stesse rese che nel caso precedente, o addirittura migliori nel caso di lampade più potenti, con un’intensità utile fino a 60-70 cm dalla cime. In questo caso il volume delle cime sarà migliore che nel caso del “sea of green”.
a cura de IL CANAPAIO
Autore di alcune tra le principali pubblicazioni italiane dedicate alla cultura e alla coltura della cannabis tra cui “Il Canapaio” e “Canapicoltura Indoor”.