Terapeutica
I cannabinoidi possono sopprimere i geni collegati all’epilessia e limitare le convulsioni
Una nuova ricerca scientifica, pubblicata il mese scorso sulla rivista open access Peer J, getta una nuova luce nel potenziale dei cannabinoidi, in particolare la cannabidivarina (CBDV), riguardo a questa patologia e alle convulsioni che comporta.
Secondo i ricercatori dell’Università di Reading in Gran Bretagna: «Questi risultati forniscono la prima conferma molecolare degli effetti comportamentali osservati del CBDV come cannabinoide non psico-attivo e con effetti anti-convulsione su crisi epilettiche indotte. Sono inoltre un’indicazione alla sua idoneità per lo sviluppo clinico».