I 50 best rap video degli anni novanta (dalla 50esima alla 41esima posizione)
50. DMX f/ Sheek Louch “Get at Me Dog” (1998)
Regia: Hype Williams
Girato al The Tunnel, discoteca leggendaria di New York, il video è contraddistinto da riprese di performance dal vivo con un forte impatto visivo in bianco e nero. DMX introduce un modo nuovo di intendere lo show, più crudo e più spavaldo.
49. The Notorious B.I.G. f/ 112 “Sky’s the Limit” (1997)
Regia: Spike Jonze
Dopo la morte prematura di Biggie che aveva scosso la nazione hip-hop nel marzo del 1997, il regista Spike Jonze ebbe l’idea di utilizzare dei bambini come attori per interpretare i ruoli di B.I.G., Puff Daddy, Lil Kim, e i 112, nel video di “Sky’s the Limit”. La gente stava cercando di elaborare il fatto che Notorious non ci fosse più, ma le immagini del video fecero sorridere: un giovane B.I.G. nella jacuzi, un mini Puffy che salta fuori dalla sua Mercedes. Il video fu innocente, intelligente e tenne in vita i sogni per il futuro.
48. Onyx “Slam” (1993)
Regia: Parris Mayhew
Gli Onyx avevano una quantità illimitata di energia e il video “Slam” era il loro mezzo per esprimerla. Ci sono alcune riprese con la folla, un po ‘di pogo, e un sacco di urla alla telecamera. Abbastanza semplice, alla fine della clip, non hai alcun dubbio su chi fossero questi ragazzi e quale fosse il loro scopo.
47. Warren G f/ Nate Dogg “Regulate” (1994)
Regia: Cameron Casey
Nel video sono presenti immagini tratte dal film “Above the Rim”, dato che “Regulate” faceva parte della colonna sonora del film. Il video è una lettura letterale dello scenario della canzone. La voce di Nate Dogg e il flow di Warren G, naturalmente, contribuiscono alla magia di questo video.
46. Fugees “Ready or Not” (1996)
Regia: Marcus Nispel
Il terzo e ultimo singolo finale di “The Score” e anche il più grande e il più costoso dell’album. Un video pieno di sequenze girate seguendo lo stile dei film degli anni ’90, che afferma l’innalzamento dei Fugees a vere superstar. Gli elicotteri non sarebbero stati aggiunti nel budget del video se non lo fossero stati.
45. Dr. Dre f/ Snoop Dogg “Still D.R.E.” (1999)
Regia: Hype Williams
Un tempo, Dr. Dre non aveva bisogno di presentazioni. Certo, il successo improvviso di Eminem era quello che poi ha garantito il ritorno di Dre al pantheon, ma è stato con “Still DRE” che Dre ha stabilito il legame tra il passato e il futuro.
44. Ol’ Dirty Bastard f/ Kelis “Got Your Money” (1999)
Regia: Nzingha Stewart, Scott Kalvert, Hype Williams, D’Urville Martin
Potete immaginare quanto sia stato difficile cercare di gestire ODB durante una ripresa video. Il rapper non è presente per la maggior parte di questo video, che è in gran parte fatto con riprese tratte dal film “Dolomite”, con il viso di ODB sovrapposto a quello di più personaggi del film. Era così assurdo e inaspettato, che ne è venuto fuori un video assolutamente sui generis e brillante.
43. Digital Underground “The Humpty Dance” (1990)
Regia: Dan Rodriguez
Secondo il Rolling Stone, è stata la canzone che ha salvato l’estate del 1990. Ma è stato con il video che questo brano ha riscosso il successo meritato. I Digital Underground con a capo Shock G erano già apparsi con il videoclip di “Doowhatchalike”. Gli occhiali di Groucho Marx con il naso finto, il cappello di pelliccia bianco con l’etichetta su di esso, le donne conquistate tramite i suoi “sguardi”, la danza, che danza! Non era proprio esilarante, ma assurdamente divertente, una cosa che nel rap non andrà più con il gangsta rap era già iniziata la cancellazione di questo genere di rap), ma era anche e rimane ancora brillante pezzo d’arte con un messaggio indiscutibilmente positivo: “basta che fai, non importa quanto strano tu lo faccia”. E se questo non basta a convincervi nel video c’è un giovane Tupac Shakur è che balla nel video. Non c’è niente di più classico di questo.
42. Cypress Kill “How I Could Just Kill a Man” (1991)
Regia: David Perez Shadi
I Cypress Hill della west coast hanno girato questo video a New York da Times Square a Astor Place a Harlem. Questo è un momento fresh, potente e importante per il rap.
41. 2Pac f/ Snoop Doggy Dogg “2 of Amerikaz Most Wanted” (1996)
Regia: Gobi M. Rahimi
Colpi alla Bad Boy a parte, questa clip è speciale per un paio di motivi, in particolare per uno dei featuring più riusciti: la collaborazione di Tupac con Snoop Dogg è spettacolare. La parodia di Biggie e di Puffy è il preludio ad uno scontro che, come sappiamo, porterà alle morti misteriose ed irrisolte di Tupac e B.I.G.
via Complex