Guardando le stelle #1
Sono tanto stanco, ma sorrido..
Un pianoforte suona. Lento. Una tazza di thè caldo mi tiene compagnia, in questa giornata grigia, senza sole. Due piccole candele mi fanno luce. Resto rinchiuso nel mio castello, al sicuro.
Fuori c’è la guerra, la gente si odia, si uccide. Il mare è sempre più incazzato, la terra spesso trema. Ultimamente anche gli aerei cadono come foglie d’autunno: sarà stufo pure il cielo di essere invaso da enormi scatole di metallo. Tra attentati vari, piccoli omicidi tra “amici” e parenti, catastrofi naturali e decine di conflitti in corso, il mondo là fuori se ne sta andando letteralmente a puttane. Ma non c’è da preoccuparsi, è tutto normale. E’ tutto tragicamente normale.
Si nasce, si muore.. a volte qualcuno riesce anche a vivere. E ad amare.
Mi piace pensare che sono sulla giusta strada. Consapevole della nostra fragilità, ma ottimista riguardo il nostro presente e futuro.
Spengo le candele con un soffio leggero ma deciso. Bevo l’ultimo sorso di thè, ormai tiepido.. ed esco! Sciolgo gli ormeggi e apro le vele; il vento le riempie. Prendo il largo lasciandomi alle spalle nuvole e temporali. Davanti a me, solo l’oceano. So che sarà un viaggio lungo e difficile, ma alla fine da qualche parte arriverò. Sono tanto stanco, ma sorrido.. perchè so sognare.