In più di una recensione il disco “good kid, m.A.A.d. city” di Kendrick Lamar è stato paragonato ad una moderna versione dell’Ulisse di James Joyce, dato che entrambi raccontano la storia di una giornata e gli alti e bassi nella vita di un giovane ragazzo di città. Questo fine parallelismo non è sfuggito ad Adam Diehl, professore alla Georgia Regents University di Augusta, che ha deciso di utilizzare il disco di Kendrick come chiave di lettura principale nella creazione di un corso universitario che vuole esplorare film e opere letterarie di simile spessore. Come riporta USA Today, il corso “Good Kids, Mad Cities” spazierà tra le opere di Joyce, James Baldwin, Gwendolyn Brooks, Spike Lee e molti altri. Qui la descrizione completa del corso, direttamente dal sito dell’università:
Taking its name from Kendrick Lamar’s 2012 album, this course will examine the role of urban living on the development of young people. By studying and analyzing various literature, films, and K. Dot’s album, we will consider what effects our characters’ surroundings have on who they become as adults. The cities we will be visiting, in our imaginations, are Dublin, New York, Chicago, and Los Angeles. Assignments will include a substantial research paper, stemming from the topics inherent in our texts; students should also expect other writing assignments, such as short papers and online discussion posts.
(Traduzione, ndr)
Prendendo spunto dal disco del 2012 di Kendrick Lamar, questo corso esaminerà l’influenza della vita urbana sullo sviluppo e la crescita degli adolescenti. Grazie allo studio e all’analisi di diverse opere letterarie, di film e del disco di K.Dot considereremo quali sono gli effetti che l’ambiente (sociale) ha sui personaggi e sulla loro fase di crescita nel diventare adulti. Le città che visiteremo, su piano immaginario si intende, saranno Dublino, New York, Chicago e Los Angeles. L’esame finale consisterà in una corposa ricerca, inerente agli argomenti trattati nei testi analizzati durante il corso. Non è escluso che verranno assegnati altri compiti scritti, come saggi brevi o post di discussione online.
Beh, il corso sembra davvero molto interessante ed è l’ennesima conferma della ricchezza di contenuti e qualità che “good kid, m.A.A.d. city” ha portato su più livelli, non limitandosi solo a quello musicale.
