Gli Usa aprono i loro primi coffee shop
In Colorado e nello Stato di Washington, il consumo di marijuana è ormai autorizzato. Su tutto il continente americano, le mentalità e le legislazioni diventano più disponibili in materia. Il mondo della cannabis in Usa può, a partire da questo primo gennaio, consumare legalmente la marijuana a fini ricreativi in uno Stato dell’ovest del Paese, il Colorado, e potranno farlo tra poco anche nello Stato di Washington.
In seguito ad una legge votata a novembre, i primi coffee shop hanno aperto le loro porte in Colorado, dove i consumatori potranno acquistare legalmente, a condizione di avere almeno 21 anni, fino a 28 grammi di cannabis a testa per ogni acquisto. Nello Stato di Washington, nel nord-ovest del Paese, i primi negozi dovrebbero aprire entro la primavera. Il principale gruppo di pressione sulla legalizzazione della cannabis, il Marijuana Policy Project (MPP), ha salutato, con un comunicato diffuso ieri, “la fine del proibizionismo della cannabis”, facendo riferimento ai 13 anni (1920-1933) durante i quali l’alcool era vietato in Usa.
Questa legge è una novità sul continente americano, dove la politica fino a poco tempo fa era una combinazione di divieti e repressione per i consumatori, nonché lotta armata contro produttori e trafficanti, essenzialmente nel centro e nel sud del continente. Ma anche lì le cose stanno per cambiare. A maggio, l’Organizzazione degli Stati Americani (OEA), che raggruppa tutti i Paesi del continente tranne Cuba, ha pubblicato un rapporto che invita a studiare un’eventuale legalizzazione della cannabis per “tagliare l’erba” sotto i piedi ai trafficanti.
In Usa, un recente sondaggio ha mostrato, presso i giovani, una tolleranza crescente per una droga illegale e considerata come fautrice di dipendenza. Il consumo di cannabis a fini terapeutici è già legale e regolamentato in 20 Stati del Paese. E nella maggior parte di essi, il consumo a fini ricreativi non è considerato un reato. Ma il Colorado e lo Stato di Washington hanno fatto un passo in più, con le autorità locali che controlleranno coltivazioni, distribuzione e marketing dell’erba per il semplice piacere dei consumatori. Il mercato è enorme: secondo il centro studi ArcView Research, le vendite legali di cannabis aumenteranno del 64% tra il 2013 e il 2014, passando da 1,4 miliardi di Usd a 2,34 miliardi.
fonte: Notiziario Aduc