Gli album di rap italiano del 2016
Il 2016 è arrivato da qualche giorno, erede di un anno molto intenso e proficuo per il rap italiano. Nel 2015 alcuni dischi rap hanno continuato ad invadere le classifiche di vendita, seppure ci sia la sensazione di un leggero calo nell’interesse mainstream; mentre è dall’underground che sono giunti i progetti più interessanti – su tutti, nei nostri awards, sono spiccati “Soul of a Supertramp” di MezzoSangue e “Darkswing” di Francesco Paura. Il nuovo anno ci dirà ancora di più se il genere troverà la maturità adatta per imporsi definitivamente nel nostro Paese: alcune release previste potrebbero davvero smuovere le acque del rap italiano in maniera piuttosto decisa.
Dischi con data certa
Nessun dubbio sul fatto che escano: qui parliamo degli album che hanno già una data di uscita. Sono i primi lavori rap che ascolteremo nel nuovo anno e qualcuno è già dietro l’angolo.
Ad aprire le danze quest’anno è stato “Clownstrofobia“, album che Shade ha pubblicato il 15 Gennaio. Qualche giorno ancora e sarà fuori “Nonostante Tutto“, il secondo album di Gemitaiz a due anni da “L’unico compromesso“. I suoi mixtape sono ancora tra i più cercati nel web, ma il rapper romano dovrà confermarsi su un progetto ufficiale. “Scusa” è il primo (video nel) video. Il 22 Gennaio segnerà anche il ritorno sulla mappa della Blue Nox Academy: dopo un silenzio durato quattro anni il cosentino Kiave si appresta a dare alla luce “StereoTelling“, anticipato dal singolo “Lasciami Sbagliare” prodotto da Iamseife. Passa il weekend e arriva un’altra release: lunedì 25 gennaio sarà tempo di “Rapper Bianco“, l’atteso lavoro che ha unito Nex Cassel al producer Luca Spenish. L’mc della Adria Costa, anche lui più convincente su prodotti non ufficiali, ha scelto Noyz Narcos nel nuovo brano estratto, “Black Market“. Tocca girare ora la pagina del calendario e fissare l’appuntamento al 5 Febbraio: sarà il giorno di “Hellvisback” di Salmo – il disco che probabilmente darà una spallata al rap posticcio in classifica. L’autobiografica “1984” è la prima e finora unica traccia in anteprima.
Dischi con data incerta
Il classico “sì, esce, ma non so bene quando”. Insomma, i progetti
che arriveranno sicuramente, ma per i quali bisogna attendere date certe.
Milano
I suoi profili social sono inondati dall’hashtag #soloalbum, con cui ha contrassegnato le foto in studio con producer del calibro di Don Joe e Medeline. A “inizio anno” tornerà con un progetto solitario Jake la Furia, più di due anni dopo il non memorabile “Musica Commerciale“. Un banco di prova determinante per il rapper milanese, dopo i successi in gruppo. Per non allontanarci dalla Dogo Gang, ecco la notizia-bomba di inizio anno: Guè Pequeno e Marracash stanno lavorando ad un album di coppia che ha già creato un’hype incredibile. Puntiamo molto sui due. Grosse novità da Milano firmate Microspasmi: i redividi Medda e Goedi saranno fuori con un nuovo disco – e sul Facebook ufficiale ci confermano che arriverà prima dell’estate: bentornati!
Torino
Ci trasferiamo a Torino, dove Rayden ha annunciato di avere il disco bello e pronto: si riscatterà dopo le deludente pubblicazione di “Raydeneide“? Rimanendo in casa-One Mic, anche Raige è alle prese con un nuovo album. Il brano “Whisky“, rilasciato la scorsa estate, ci dà un’idea sulla strada musicale intrapresa dall’mc dell’inarrivabile “Tora-ki“. “Ci possono essere tutti i suoni e le influenze del momento. Il rap invece, sta sopra a tutto. Nel 2016 torno per ribadire il concetto“: più chiaro di così, Ensi non poteva essere. Dopo un EP e tante collaborazioni, anche per lui è il momento di tornare, più agguerrito che mai, a due anni da “Rocksteady“.
Roma
Ci spostiamo nella Capitale, dove registriamo un fermento incredibile: uscirà in primavera, innanzitutto, il progetto de Il Turco, con Big Joe nel singolo “Ogni Volta“. L’mc romano torna in veste solista dieci anni – e diverse uscite con Gente de Borgata – dopo “Musica Seria“. In rampa di lancio anche il progetto di un socio di crew: si chiamerà “Percorsi” il nuovo EP di Supremo73, tra le voci storiche di Roma. “Cult Leader” è il titolo del nuovo lavoro solista di Metal Carter, annunciato qualche mese fa e quasi pronto alla pubblicazione. A Febbraio è prevista l’uscita de “Il Grande Addio“, album di Lord Madness annunciato lo scorso anno, ma mai pubblicato: verrà prodotto da Glory Hole Records. Dopo aver firmato il nostro Disco Rap Italiano dell’anno, MezzoSangue ha confermato che “Soul of a Supertramp” avrà un seguito immediato in questo 2016. Da Roma proviene anche Rak, mc del team Barracruda, che sarà accompagnato dal fido Arnebeats e da Frenetik & Orang3 nel disco che seguirà “Rakpresento“. Dopo un periodo intenso in giro per il Mondo, Amir Issaa ha annunciato l’uscita di un nuovo album quest’anno, con il singolo “Il Rap mette le ali“. Infine, il producer anglo-italiano Mr.Phil sta già assemblando il “Kill Phil vol.2“, con una tracklist corposa e tanti featuring.
Napoli
Scendiamo a Napoli, dove la famiglia Sangue Mostro, in seguito ai due dischi di crew, “L’urdimu tip” e “Cuo-Rap” ha ben quattro annunci per il nuovo anno: tutti i suoi componenti, infatti, rilasceranno un progetto da soli. Del terzo album di Speaker Cenzou ne abbiamo già parlato qui; mentre il DJ e producer Uncino darà alla luce “Galleon” con buona parte della scena partenopea. Di qualche ora fa, anche l’annuncio di Ale Zin: uno dei fondatori della storica crew partenopea 13 Bastardi, dopo una lunga carriera sempre in team, uscirà con un album solista; così come Ekspo, che esordirà in solitaria in un progetto completamente prodotto da Sodo Studio aka Cenzou.
Altre
Un giro nella old school italiana ci riserverà un’altra bella sorpresa nel nuovo anno: per il 15° anniversario della nascita, il team Banana Spliff si appresta ad un nuovo progetto di crew, cinque anni dopo “Spaghetti Nightmare” – che vide la partecipazione di Sean Price e Danno. In arrivo anche “YBS“, album-solo di Gionni Gioielli. Uno dei fondatori della Micromala uscirà a brevissimo, accompagnato anche lui da Luca Spenish e da Garelli alle produzioni. Da Brescia arriva invece una notizia quasi a sorpresa: dopo il lavoro sotto il nome Fratelli Quintale del 2015, Merio e Frah si divideranno momentaneamente per il rispettivo disco solista. Quest’ultimo, autore di alcuni dei migliori ritornelli degli ultimi tempi, si farà accompagnare da Ceri alle produzioni. Passaggio veloce a Bologna, da dove arriverà l’album solista di Brain: previsto per la primavera, il progetto dell’ex-Fuoco negli Occhi non ha avuto ancora anticipazioni ufficiali.
I quasi-dischi
Il loro annuncio è nell’area: rumors, messaggi in codice, foto sui social.
Qualcosa si muove, ma non è detto che lo faccia nel 2016.
Sono stati gli ultimi ad aver rilasciato un nuovo brano nel 2015: dopo l’inedito “Popolazione“, il duo palermitano Johnny Marsiglia & Big Joe starebbe per tornare. Sul suo profilo, JM dice solo “Sembra che la gente voglia il disco nuovo” – allora attendiamo buone nuove. Verosimilmente questo sarà l’anno del disco ufficiale di Maruego: “nel 2015 ho lavorato con i più grandi rapper italiani: il 2016 sarà un anno ancora più ricco!” – e sarà un anno ancora più ricco perché dovrebbe arrivare anche il super atteso “Ministero dell’Inferno 2“, a otto anni dal primo – potentissimo – mixtape. Il TruceKlan si è ritrovato negli scorsi mesi e, oltre alle testimonianze fotografiche, è stata pubblicata una grafica con la scritta “coming soon“. Da Napoli e dal team di Roccia Music dovrebbe essere l’anno del nuovo album di Luchè: l’ex-Cosang è a Londra per terminare i lavori di un progetto che sembra essere già pronto. “Shibumi” doveva, invece, essere il primo singolo dal nuovo album di Lucci: per ora rimandato, il brano apripista dell’ex-Brokenspeakers, probabilmente fuori in questo autunno.
Usciranno mai?
Ovvero quei dischi di cui si parla da troppo tempo,
che potrebbero arrivare quest’anno – ma anche l’anno prossimo
Non possiamo che cominciare con l’ovvio: i Colle der Fomento. Da qualche anno sono loro ad inaugurare questa parte della rubrica e chissà se il 2016 sia l’anno buono. I soliti rumors sono pronti a scommetterci. Noi ci speriamo. Discorso che diamo per buono anche per Jack the Smoker: il machetero milanese è nel team di Salmo da tre anni: da allora, le voci sul suo lavoro si sono rincorse senza alcuna conferma ufficiale. Chissà che anche per lui non sia la volta buona. Una nuova label e un format straordinario come Down With Bassi: Bassi Maestro non si è mai fermato, ma oramai sono quattro anni che manca un suo progetto ufficiale. Vuoi vedere che uscirà con i Sano Business? Infine, quella che può sembrare un’utopia: è stato avvistato nello studio di The Night Skinny e c’è la speranza che stia preparando un lavoro tutto suo. Parliamo di Lord Bean, che, comunque, non ci lascerà all’asciutto quest’anno.
Novità dell’anno?
Di un filone – la trap italiana – che si sta diffondendo sempre più.
Sarà il suo anno?
Mettiamo in chiaro: Fare trap non è obbligatorio. Il genere è arrivato tardi dalle nostre parti, ma sembra ancora non avere una propria identità precisa, o comunque il talento necessario per venire fuori con le proprie forze. Il movimento si è accerchiato attorno ad un fenomeno, il producer Charlie Charles, che ha firmato gran parte delle produzioni trap italiane, ma è ancora in attesa dell’mc definitivo. Potrebbe essere Sfera Ebbasta, new entry nel roster Roccia Music, al lavoro al nuovo disco proprio con CC, pochi mesi dopo “XDVR“. “La tua ora” è il primo singolo estratto dall’album di IZI, giovane genovese in uscita in primavera per Sony: è il protetto di Shablo ed è uno dei più interessanti del filone, nonché il protagonista del film di Cosimo Alemà sull’Hip Hop. Con lui in quel brano Corrado aka Coco, napoletano e anche lui nella label di Marracash: l’album è in arrivo, e vedrà le partecipazioni di Luchè e D-Ross, tra gli altri. Sempre dal capoluogo campano, occhio a due nomi: EnzoDong, uscito da poco col singolo “Sott e Bas” e LeleBlade, con la bomba “Religion” – che ha impressionato un pro come Don Joe. Da Genova, prepotentemente tornata sulla mappa con questa schiera di giovani, arriva anche Tedua (e le sue mosse): il video del brano “Lingerie” con i soliti Sfera Ebbasta e Charlie Charles anticipa “Orange County Mixtape“. Tra di loro, potrebbe esserci un nuovo fattore del rap italiano. Stay tuned e… buon anno!