Ginger Baker, il batterista leggendario
Nome e cognome: Peter Edward Baker
Nazionalità: Inglese
Gruppi: Cream, Blind Faith
Singolo di maggior successo: Sunshine of Your Love
La leggenda di cui parleremo deve in qualche modo essere considerata ancora più autorevole e degna di deferenza della maggior parte degli artisti già trattati in questa rubrica. Ginger Baker (Londra 1939), batterista, merita di essere considerato “La leggenda”, non solo per la sua veneranda età (78 anni), che lo rende forse l’icona rock più longeva ma per il fatto che il suo stile, i suoi gusti e la sua influenza saranno alla base dello sviluppo di generi musicali contemporanei come rock, jazz, fusion e metal.
Forgiato dalla nebbia londinese invece che dalle rosse sabbie dei deserti americani, come spesso capita per le icone del blues, Ginger Baker è il fondatore, insieme a Eric Clapton, della band Cream, indiscussa portatrice di una rivoluzione nella musica amplificata del tempo. Fondati nel 1966, i Cream furono la punta di diamante del blues revival di quegli anni, portandolo al successo nonostante i precedenti tentativi di band come Yardbirds, Who o Rolling Stones. Il loro blues non era canonico, non rispettava la rigidità degli schemi pertinenti a questo genere e si concedeva lunghe jam e improvvisazioni distorte che preludevano alla psichedelia. La storia della carriera di questa band ha dell’incredibile. Formatisi nel 1966 pubblicano tre album (in ordine di uscita: Fresh Cream, Disraeli Gears, Wheels of fire) in 3 anni per poi sciogliersi nel 1968, ma vendono 15 milioni di copie in 36 mesi.
I Cream erano una band eterogenea, Jack Bruce, bassista, era scozzese, ed amico di Ginger, mentre alla chitarra, Eric Clapton, enfant prodige già negli Yardbirds, era già noto come virtuoso, Ginger invece aveva un background musicale particolare incentrato sugli african rythms. Tutti i membri di questo power trio avevano comunque un comune background blues, come tutti al tempo.
Ginger Baker ha praticamente esaurito le onorificenze o i record essendo presente virtualmente in tutte le Hall of Fame musicali, così come nella Hollywood Rock Walk of Fame. Viene definito come il batterista degli anni 60′ più emulato di tutti tempi avendo eminentemente e per convenzione inventato l’assolo di batteria rock. Molti storici musicali affermano che lo stile dell’attuale heavy metal deve più o meno tutto alle basi poste da Ginger. Non più giovane, Ginger si ritira in Africa per dedicarsi alla sua passione, gli african rythms; nonostante questo nei primi anni 2000 si riunisce coi i Cream per qualche performance alla Royal Albert Hall. Questo batterista, uno dei primi ad usare uno stile straripante e rumoroso, fece parte dei Cream i cui concerti crearono un nuovo stampo per la musica di consumo del tempo, e per molti generi contemporanei.