Ghemon & The Love 4tet – Storie Senza Fine (txt)
Lui volle vederla subito
“Stupido” pensava lei
“Dubito, ma verrei…
ogni dubbio lo decuplico
e quando ti vorrei poi rimugino…”
Lui insiste, la invita,la convince
sortita per due pizze margherita
“E’ triste…” ma lei fatica
e lui mangia la sua pedina
“Sai, un cinema e poi all’uscita, possiamo tirare tardi
o chiudere la partita…”
E l’incontro è di sotto alle scale giù al corso
otto e mezza con il fiato corto
lui coi fiori, lei che apprezza molto
cena fuori, è tutto così ovvio
lei sbadiglia, a lui gli è preso il sonno
orologio “è tardi! presto! il conto”
trenta euro per un pollo, venti di risotto
poi si discute di salute, fumo,droghe conosciute
tra frasi rivendute e battute che non fanno ridere a nessuno
lei vorrebbe degli abbracci, lui come tutti i maschi pensa se può starci
para i suoi attacchi e buca i punti nevralgici come un cavatappi
poi le spiega dell’invito
e lei gli dice “Sei un cretino! Un grezzo porco pervertito…l’avevo mezzo capito”
Lui strabuzza gli occhi stupito “Oh, ma forse ti ho infastidito…”
Lei lo bacia sulle labbra e gli mette una mano sotto al vestito…
e poi arrivano i vigili e non so cosa succede, casini, sopralluoghi, e poi finisce
non so più