Germania: prima l’autoproduzione e poi i CSC
Cannabis e legalizzazione in Germania: secondo le ultime indiscrezioni di stampa si procederà con l'autoproduzione da aprile 2024 e successivamente con i Cannabis Social Club
Dalle indiscrezioni rilanciate dalla stampa tedesca e dai media internazionali, sembra che in Germania si procederà con la legalizzazione del possesso di cannabis e l’autoproduzione domestica nella primavera del 2024, mentre i Cannabis Social Club saranno autorizzati successivamente.
E’ il nuovo corso della proposta tedesca, che era stata già precedentemente frammentata: se l’idea iniziale infatti era quelle di procedere con la legalizzazione della cannabis tout court e la creazione di un mercato nazionale con produttori e distributori, nell’ottica di sviluppare un provvedimento che tenesse conto delle attuali leggi europee, era stato deciso di procedere in un primo momento con autoproduzione e Cannabis Social Club, per implementare la legalizzazione solo in un secondo momento.
E quindi, secondo la stampa tedesca, le nuove tempistiche dovrebbero prevedere il via dell’autoproduzione a partire dal primo aprile 2024, mentre per il Club si dovrà aspettare il primo di giugno.
GERMANIA E CANNABIS: POSSESSO DA 25 A 50 GRAMMI
Intanto l’agenzia di stampa tedesca Deutsche Presse-Agentur (DPA), ha diffuso nuovi particolari relativi alla proposta.
Secondo Kirsten Kappert-Gonther, portavoce del partito dei Verdi che fa parte della coalizione di governo, la quantità di cannabis essiccata consentita per la coltivazione domestica verrà raddoppiata, da 25 a 50 grammi. Mentre la zona di esclusione per il consumo di cannabis attorno agli asili nido, ai parchi giochi e alle scuole sarà ridotta da 200 a 100 metri.
Secondo l’agenzia “originariamente la responsabilità penale era prevista per quantità superiori a 25 grammi. Ora, quantità comprese tra 25 e 30 grammi di cannabis nelle aree pubbliche e tra 50 e 60 grammi in aree private devono essere trattate come un illecito amministrativo. Il possesso diventerà un reato solo al di sopra di tale importo”.
Anche le eventuali sanzioni saranno ridotte da un massimo di 100mila euro a un massimo di 30mila euro per ragioni di proporzionalità.
Gli esperti del ministero dei Trasporti proporranno invece un limite per il principio attivo della cannabis, il tetraidrocannabinolo (THC), per il traffico stradale entro la fine di marzo.